Crispedde: le tradizionali frittelle calabresi. A Natale puoi mangiarle dolci o salate

Leggendo questa pagina puoi scoprire una ricetta tradizionale della cultura calabrese ovvero le crispedde.

Le crispedde sono delle morbide frittelle che puoi gustare sia dolci che salate in base alle tue preferenze.

Questa tipica ricetta si prepara da novembre fino al giorno dell’Epifania e tutti i tuoi ospiti ne andranno praticamente matti.

Sono perfetti quindi per mangiarle insieme a chi vuoi bene durante le giornate di festa e stai sicura che una tirerà l’altra.

Se desideri realizzarle devi solo continuare a leggere. Fidati di me: il procedimento sarà davvero un gioco da ragazzi.

Crispedde: ingredienti e preparazione.

Portare a termine questa ricetta tradizionale calabrese è molto semplice. Tuttavia, come per tutte le ricette tradizionali, ti consiglio di preparare l’impasto con largo anticipo. Mettiti a lavoro circa 6 ore prima di servirle a tavola proprio perché i processi di lievitazione avranno bisogno del loro tempo. Non spaventarti: questa ricetta può portarla a termine anche chi non è abituato a stare dietro ai fornelli.

Gli ingredienti da utilizzare sono:

500 gr di patate
20 gr di sale
1 kg di farina
400 ml di acqua
14 gr di lievito di birra fresco

Per friggere le crispedde devi utilizzare dell’olio di semi di girasole. Inoltre puoi aggiungere alla fine lo zucchero semolato, se vuoi gustarle dolci, oppure il sale, se vuoi gustarle salate.

A questo punto recupera i pochi ingredienti che ti occorrono e rimboccati le maniche per metterti a lavoro. Il risultato farà venire fame a tutti.

Procedimento

Come detto sopra è consigliabile mettersi a lavoro dell’impasto almeno 6 ore prima in modo da far lievitare il tutto nel modo corretto.

Quindi bisogna prendere le patate e sciacquarle per poi inserirle con la buccia in una pentola piena di acqua fredda. Porta la pentola sul fuoco e lascia cuocere fino a portare a bollore per poi continuare la cottura per una trentina di minuti.

Quando le patate risulteranno così morbide da essere infilzate facilmente con una forchetta saranno pronte. Successivamente portale nello schiacciapatate, dopo averle scolate, e schiacciale portandole direttamente in una ciotola capiente.

Una volta fatto questo, prendi il lievito e fallo sciogliere con un poco di acqua.

Porta il risultato in una ciotola capiente e aggiungi la farina per poi aggiungere anche la tua purea di patate e cominciare ad impastare. Lavora con le mani il composto fino a renderlo morbido per poi condirlo con un po’ di sale. Continua ad impastare per circa un quarto d’ora e dopo copri il risultato con un canovaccio. Lascia lievitare il panetto creato per 5 ore in un luogo asciutto e fresco.

Trascorse le ore indicare potrai notare la comparsa di alcune bollicine sulla superficie del panetto. Questo starà a significare che potrai procedere con la cottura della pasta.

Ora quindi devi prendere un tegame largo e capiente, chiaramente adatto alla frittura, e riempirlo con dell’abbondante olio di semi. Portalo sul gas e lascia riscaldare l’olio fino a portarlo al punto di fumo.

A questo punto, con le mani inumidite, prendi un pezzo dal tuo impasto della grandezza di una noce e forma una sfera per poi ottenere una sorta di ciambellina. Pratica un buco al centro e dopo inseriscile nella padella. Inserisce poche crispedde alla volta mi raccomando.

Girale in modo da farle dorare in modo omogeneo su entrambi i lati e quando saranno pronte prelevale con una schiumarola per adagiarle su un piatto rivestito con un foglio di carta assorbente.

Cospargile di zucchero semolato se vuoi mangiarle nella loro versione dolce oppure di sale se preferisci gustare la loro stuzzicante versione salata. Mangiale calde.

Buon appetito.