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L’Aloe vera: tutte le cure e come innaffiarla per una crescita maestosa!

L’Aloe vera: tutte le cure e come innaffiarla per una crescita maestosa!

L’Aloe vera: tutte le cure e come innaffiarla per una crescita maestosa!

Chi possiede il pollice verde conosce perfettamente l’aloe vera.

L’aloe vera è una pianta succulenta della famiglia delle Asphodelaceae e predilige un clima secco e caldo.

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Questa pianta può raggiungere un metro d’altezza ed è risaputo che non ha bisogno di essere annaffiata frequentemente.

Tuttavia, visto che è capace di conservare l’acqua per molto tempo, bisogna apprendere il metodo migliore per darle da bere.

L’Aloe vera: tutte le cure e come innaffiarla per una crescita maestosa!
 

La prima cosa da fare è capire se la nostra pianta ha bisogno d’acqua. Un metodo efficace per capirlo è quello di tastare il terreno: se risulterà umido dobbiamo ancora aspettare se invece il terreno, anche in profondità, risulterà secco dobbiamo provvedere ad annaffiarla.

Vediamo qui di seguito qual è il modo migliore per innaffiare l’aloe vera facendola crescere sana e forte.

Quanto spesso si può innaffiare?

Innanzitutto, come abbiamo detto, la pianta va innaffiata all’occorrenza, proprio perché è capace di trattenere l’acqua. Ma su questa sua capacità incidono vari fattori. Il fattore principale è il clima in cui si trova: con il caldo la pianta va innaffiata più spesso e all’occorrenza bisogna procedere con la prova del dito per capire se la pianta necessita o meno di acqua.

La prova del dito indice consiste nell’inserire il dito nel terreno del vaso e capire se il terreno risulta umido o meno. Se si riesce a percepire umidità a 2 o 3 centimetri di profondità è meglio non innaffiarla. Se le foglie appaiono un po’ cadenti e il terreno al tatto non sembra umido allora è il momento giusto per darle da bere.

Innaffiare in profondità

Per innaffiare l’aloe vera l’ideale è versare l’acqua contenuta nell’annaffiatoio mirando al fondo del vaso ed è essenziale far fluire l’acqua attorno al bordo del vaso. Ovviamente l’acqua non va versata con velocità: è importante prendersi il tempo giusto e versarla con delicatezza. La pianta andrà innaffiata fino a quando l’acqua non uscirà dai fori di drenaggio. Tuttavia un metodo più efficace è quello del metodo di immersione. Infatti se la pianta è piccola si può immergere il vaso in una bacinella d’acqua facendo inumidire la zolla, l’importante è che il vaso sia forato sul fondo.

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Perché la pianta non può essere innaffiata dall’alto?

L’aloe vera essendo una pianta d’appartamento va innaffiata sulle radici. Dall’alto bagneremmo le foglie che essendo carnose e alte non riuscirebbero a far raggiungere l’acqua alle radici e ad abbeverarle in modo uniforme. Innaffiandola in questo modo la pianta crescerà molto meglio e apparirà decisamente più sana.

A questo punto siamo perfettamente in grado di prenderci cura della nostra pianta.

 

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