Acqua di rosmarino, la mia nonna la usava così

Acqua di rosmarino, il rimedio naturale capelli sani e lucenti

Tra tutti i rimedi fai da te, il rosmarino (e l’alloro, n.d.r.) è tra i più quotati del momento.

Con il suo impiego corretto, infatti, si ottiene un’acqua speciale, perfetta per la chioma!

Si tratta di un rimedio antico che ora spopola sui social ma che risale a molti anni or sono. Non a caso era uno dei tanti che la mia nonna amava fare! Se anche voi, siete curiose di saperne di più, restate sintonizzate… vi spiegheremo ogni cosa!

Acqua di rosmarino: di cosa si tratta

I capelli fini non sono per sottili, attenzione. Sono piuttosto fragili a causa di una crescita rallentata e ad un ispessimento quasi impercettibile, dovuto ad un follicolo stressato e poco attivo. In commercio esistono prodotti appositi per favorirne la crescita e aumentarne il diametro, MA, spesso contengono ingredienti estetici e non curativi, come siliconi e parabeni. Risultato? Apparentemente dopo le prime applicazioni, la chioma appare sì più voluminosa, ma con il tempo si riscontra un peggioramento continuo.

Meglio allora puntare su prodotti naturali. E quale potrebbe rispondere meglio a queste esigenze se non l’acqua di rosmarino? Attenzione non l’olio, ma l’acqua, più semplice da preparare e più leggera sul cuoio capelluto.

Questa pianta, infatti, contiene particelle volatili che con il calore si trasferiscono per infusione nel liquido in cui vengono lasciate a decantare. In particolare, le proprietà riconosciute anche a livello scientifico sono perfette per la circolazione del sangue e la riattivazione dei bulbi piliferi.

Tagliate tre rametti di rosmarino e preparate un decotto. Se volete aggiungere una profumazione inebriante, inserite anche qualche foglia di menta. Lasciate in infusione per 20 minuti in acqua bollente. Fate raffreddare e filtrate con un colino. Ora trasferite in un falcone spray pulito e vaporizzate sulla nuca. Iniziate dalle radici e massaggiatele per qualche minuto, con lenti movimenti circolari che favoriscano la penetrazione. Poi con le dita ben aperte, scendete verso le punte per districarle. Conservate il vostro portentoso decotto in frigorifero e consumatelo entro 5 giorni.

Se doveste notare un peggioramento della caduta dei capelli, non allarmatevi. In realtà questo fenomeno è sintomatico di una liberazione da fusti indeboliti, con la conseguente ricrescita di quelli più forti e luminosi. Fate solo attenzione nel caso siate bionde, perché in questo caso, l’acqua di rosmarino potrebbe causare un viraggio del colore.