Pesche sciroppate: è il momento giusto per prepararle!
Laureata in materie umanistiche, appassionata di fotografia, curiosa di cucina;…
Pesche sciroppate: è il momento giusto per prepararle!
Forse non tutti sanno che esiste un modo facile e veloce per fare le pesche sciroppate in modo tale da poterle conservare per almeno un anno.
È chiaro che una volta preparate le potremo adoperare per farcire o decorare qualsiasi dolce.
Vediamo come si fanno.
Pesche sciroppate: è il momento giusto per prepararle!
Gli ingredienti
Gli ingredienti che ci servono per circa sette vasetti sono:
quattro chili di pesche
800 gr di zucchero
due litri di acqua
La preparazione
Mettiamo sul fornello una pentola in cui avremo versato i quattro litri d’acqua. Quindi ci versiamo dentro lo zucchero e facciamo andare mescolando senza interruzione. Quando lo zucchero si è sciolto, leviamo la pentola dal fuoco e poi lasciamo raffreddare il tutto a temperatura ambiente.
Preparare le pesche
Mentre il nostro sciroppo si fredda, provvediamo a lavare con cura le pesche. Quindi le sbucciamo e ne eliminiamo il nocciolo, dopodiché le tagliamo in modo da ottenere all’incirca la forma di una semisfera. Vanno divise in tre parti.
Sterilizzare e preparare i vasetti
A questo punto dobbiamo lavare e sterilizzare i vasetti di vetro e i loro tappi, dopodiché possiamo sistemare le pesche al loro interno. Occorre adagiarle rivolgendo la parte piatta verso il basso e premendo un pochino, così da “incastrare” per bene tutti i pezzi.
Riempiti i vasetti con le nostre fette di pesca, li colmiamo di sciroppo fino all’orlo, quindi sigilliamo per bene e andiamo a cuocere il risultato, a bagnomaria.
Cottura e conservazione delle pesche sciroppate
Disponiamo nella pentola ciascun vasetto avvolgendolo con della carta assorbente. Quindi riempiamo la pentola con dell’acqua fino a sommergere i vasetti e portiamo a bollore. Raggiunto il bollore, facciamo andare avanti la cottura per altri tre minuti.
Quindi tiriamo fuori i vasetti dalla pentola e, dopo averli asciugati, li sistemiamo sopra un panno a testa in giù. Quindi li facciamo freddare dopo averli coperti con un panno pulito.
Una volta che si sono freddati, non abbiamo che da rovesciarli e sistemarli in dispensa.
Qual è la tua reazione?
Laureata in materie umanistiche, appassionata di fotografia, curiosa di cucina; interessata a tutto quello che succede intorno.