Pane algerino di semola al forno: arioso e leggero, perfetto per voi!
Questo pane algerino di semola ha un nome molto esotico e non facilissimo da pronunciare: Matloua el-Koucha. È una preparazione tipica araba, cotta in forno ad altissime temperature: arioso e leggero è ideale per accompagnare qualsiasi piatto.
Potete addirittura prepararne un quantitativo superiore al necessario e congelare l’impasto, per poi infornarlo qualche minuto prima di sedervi a tavola!
Scegliete se preferite procedere a mano o con il robot da cucina, la resa sarà comunque spettacolare.
Facilissimo da preparare, dovrete semplicemente inserire tutti gli ingredienti secchi in una ciotola e aggiungere l’acqua tiepida poca alla volta, lavorando il tutto fino ad ottenere un impasto morbido e appiccicoso.
Curiose di conoscere ogni dettaglio di questa ricetta? Iniziamo!
Pane algerino di semola al forno: ingredienti e preparazione
Per questo pane di semola, procuratevi:
- farina per pane, 125 g
- farina di semola, 250 g
- acqua tiepida, 200 ml
- aceto bianco, ½ cucchiaino
- lievito secco attivo, 1 cucchiaino
- sale, ½ cucchiaino
- zucchero, 1 cucchiaino
- latte in polvere, 1 cucchiaino
- olio extravergine d’oliva, 2 cucchiai
Sciogliete il lievito secco in poca acqua tiepida con lo zucchero. Lasciatelo schiumare per circa 15 minuti.
In una ciotola capiente versate il latte in polvere, il sale, lo zucchero, la farina, e mescolate.
Aggiungete l’olio, l’aceto e il lievito dissolto. Iniziate ad impastare, aggiungendo poco a poco anche l’acqua tiepida.
Lavorate il tutto fino ad ottenere un composto umido e leggermente appiccicoso.
Copritelo con un canovaccio e lasciatelo lievitare fino al raddoppio.
Sgonfiatelo e suddividetelo in più palline, tutte dello stesso peso.
Sul piano infarinato, stendetele una ad una per realizzare tanti dischi piatti e sottilissimi su un canovaccio infarinato. Copritelo e lasciate lievitare per circa 30 minuti.
Nel frattempo preriscaldate il forno a 250° e foderate la leccarda con la carta apposita.
Sistemate i dischi sulla placca da forno e cuoceteli fino a quando non si gonfiano e non si scuriscono assumendo un bel colore dorato.
Sfornate e avvolgeteli in un panno. Attendete che si raffreddino e gustateli
Sono una meraviglia!
Qual è la tua reazione?
Classe 1974, in tasca la maturità classica, una laurea in Filosofia e un master specialistico in Comunicazioni Sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrivere è la mia passione, i miei figli sono la mia vita! Donna, certo, ma come tutte, a volte Up, a volte down; femmina sempre, come la guerra.