Le uova sono una fonte inesauribile di proteine e vitamine, soprattutto A e E; però il pericolo è dietro l’angolo. Tra tutti gli alimenti presenti in tavola sono quelli più a rischio di trasmissione della salmonella.
Questo tipo di gastroenterite può risultare molto grave, soprattutto per i soggetti sensibili e l’uovo crudo risulta esserne il principale veicolo.
Anche se l’intossicazione alimentare si è notevolmente ridotta man mano negli ultimi anni grazie ad una maggior attenzione, è comunque impossibile raggiungere un livello pari a zero.
Per cui la cottura sembra l’unico modo sicuro per eliminare i batteri.
Eppure anche crude sono deliziose, tali e quali oppure come ingredienti in ricette come il tiramisù, la maionese o la carbonara. Come fare allora? Per la nostra massima sicurezza, dobbiamo conoscere le regole a cui attenerci per scongiurare un’eventuale contaminazione.
Uova, MAI cucinarle così: porti la salmonella a tavola | Eppure tutti le mangiamo così!
I controlli continui su pollame e allevamenti, le vaccinazioni a tappeto sulle galline hanno drasticamente diminuito negli ultimi anni la diffusione del batterio della salmonella.
Ciò nonostante, i casi di infezione non sono pari a zero, anzi! A essere contaminato non è solo il guscio, possono essere anche albume e tuorlo. Se conservate a temperatura ambiente, in particolare in estate, la proliferazione può estendersi in maniera più drammatica.
Le vie per metterci al riparo sono parecchie, a partire dal consiglio di acquistarle pastorizzate o di pastorizzarle in casa, attraverso questo processo, la presenza del batterio viene completamente debellata.
Ma esistono anche alcune linee guida che ci permettono di scongiurare ogni contaminazione:
- consumate solo uova freschissime, scegliete quelle con scadenza più lontana;
- escludere quelle rotte e scartarle;
- conservarle in frigorifero;
- prima di romperle, sciacquate il guscio. Non pulitele con troppo anticipo, perché sono ricoperte da un barriera porosa che le protegge dall’attacco di patogeni;
- lavate bene mani e contenitori prima di procedere alla preparazione della ricetta;
- non rompete le uova nella stessa ciotola in cui andrete a preparare il vostro manicaretto, potreste contaminarlo;
- godetevi il piatto subito dopo averlo realizzato, oppure riponetelo in frigorifero, non lasciatelo a temperatura ambiente. Caldo e freddo sono la strada per interrompere la moltiplicazione del batterio;
- aceto e limone nella maionese o in altre ricette a base di uova, regalano un gusto particolare e abbassano il PH della preparazione, riducendo il rischio di moltiplicazione della salmonella.
Ora che sapete tutto, mettetevi al riparo!