Non butto mai il nocciolo delle ciliegie: guarda come lo utilizzo

Le ciliegie sono la delizia di stagione, ma se pensate che il noccioli sia una croce, siate pronte a ricredervi. In questa nostra miniguida vi sveleremo tutto ciò che potete realizzare con uno scarto alimentare! Non li butterete mai più!

Ma prima, facciamo il punto sul frutto: le ciliegie sono ipocaloriche, contengono dolo 63 calorie all’etto, soddisfano un improvviso desiderio di dolce, ma non rovinano la linea. E meno male, perché una tira l’altra! Contengono vitamina A e C, sono remineralizzanti, favoriscono diuresi e depurazione, disintossicano il fegato. E sono anche antinfiammatorie, possono alleviare la cefalea per esempio.

Possiamo, quindi, approfittarne! Ma i noccioli? E quella parte di polpa che resta loro ancorata? Che spreco gettarli! Sono utilissimi!

Vediamo insieme come utilizzarli!

Non butto mai il nocciolo delle ciliegie: guarda come lo utilizzo

La regola fondamentale per il riciclo dei noccioli prevede di selezionare solo quelli totalmente integri. Dal momento che contengono acido cianidrico, volgarmente noto come cianuro, non possiamo rischiare alcuna migrazione!

Il primo impiego per gli scarti di ciliegie, noccioli e peduncoli, ci permette di realizzare un decotto fantastico per la nostra silhouette: depurativo e drenante! Facciamo essiccare i peduncoli e congeliamo i noccioli. Poi, mettiamoli in un tegame, aggiungiamo acqua quanto basta per sommergerli e portiamo a bollore, cuociamo per una ventina, poi filtriamo, dolcifichiamo a piacere e godiamoci questo infuso.

E non finisce qui. Utilizziamoli per la cottura della crostata alla cieca. Laviamoli con cura cercando di eliminare del tutto la polpa. Sistemiamo la frolla sulla tortiera, facciamola aderire bene al fondo e ai bordi, punzecchiamola con i rebbi di una forchetta e distribuiamo i noccioli esattamente come faremmo con i fagioli. Cuociamo l’impasto! Possiamo riusarli all’infinito!

Tra l’altro, trattengono il calore, quindi, possono trasformarsi in un cuscinetto termico. Basterà riempire una federa con mezzo chilogrammo di noccioli caldi (o freddi!) e utilizzarla in loco per lenire dolori articolari, alleviare la sinusite, curare il torcicollo!

Se li aggiungiamo all’aceto di vino rosso e li lasciamo decantare, aromatizzeranno il nostro ingrediente preferito.

Dulcis in fundo, possiamo preparare un liquore speciale, digestivo e aromatico. Procuriamocene un chilogrammo circa e lasciamolo decantare per un mese in 500 ml di alcol alimentare puro a 90°. Chiudiamo il recipiente ermeticamente. Trascorso questo tempo, filtriamo il liquido, poi, a parte, prepariamo una sciroppo di zucchero (500 g) e acqua (500 ml). Lasciamo raffreddare del tutto, uniamo i due ingredienti e imbottigliamoli. Conserviamole in un luogo fresco e asciutto.