Mal di testa quando cambia il tempo? Scopri con noi la causa!

Perché viene il mal di testa quando cambia il tempo

Perché viene il mal di testa quando cambia il tempo.

Il cattivo tempo – pioggia, temporali, vento – può causare vari disturbi sia fisici che dell’umore. I cambiamenti nel tempo (anche dal brutto al bel tempo) possono dare, tra i vari disturbi, mal di testa o perfino emicrania.

Perché il mal di testa?

I dolori che vengono con i cambiamenti nel tempo riguardano per lo più le zone del corpo più deboli, come la colonna cervicale e la schiena, ma anche quelle dove abbiamo già avuto guai, come fratture, antiche operazioni chirurgiche o ernie.

Idem per quanti soffrono di artrite, emicrania, fibromialgia, spondilite o neuropatia.

Variazioni della pressione dell’aria si verificano spesso durante un temporale, allorché aria fredda e calda si mescolano.

Questi cambiamenti nella pressione atmosferica possono alterare l’equilibrio del fluido nei seni paranasali e quindi provocare mal di testa.

Nel caso dell’emicrania barometrica, in particolare, il “colpevole” è un calo della pressione.

In generale si ritiene che il mal di testa, quando cambia la pressione dell’aria, possa dipendere dal fatto che i vasi del cervello si dilatano e poi si restringono, il che si traduce appunto in mal di capo, a volte anche grave.

Il mal di testa può insorgere in particolare quando ci sono fulmini: questo probabilmente per via di impulsi elettromagnetici di breve durata e bassa intensità.

Bel tempo, luce, ormoni e sinusite

Ma come si diceva, anche il calore e la luce del sole possono causare il mal di capo, non solo il freddo o il cattivo tempo. Nei soggetti fotosensibili, ad esempio, l’emicrania è più frequente nelle belle giornate.

Va detto che nelle donne il mal di capo può anche essere causato da squilibri ormonali, specie dopo la menopausa.

Un altro fattore scatenante, infine, può essere la sinusite cronica.