Madeleine inglese, un dolcetto semplice ma buonissimo
Madeleine inglese, un dolcetto semplice ma buonissimo
La madeleine, lo sappiamo bene, è la reminiscenza iniziale, quella che dà la stura a tutta la proustiana Recherche (du temps perdu), ma naturalmente esiste anche fuori dalla letteratura, insomma è un dolce che puoi preparare anche nella tua cucina.
Qui sotto ti spieghiamo come.
Madeleine inglese, un dolcetto semplice ma buonissimo
Gli ingredienti
Ci occorrono: 112 grammi di margarina di qualità o burro ammorbidito (½ tazza); 112 g di zucchero non raffinato (½ tazza); due uova; 112 g di farina (mezza tazza più 3 cucchiai); la punta di un cucchiaino di bicarbonato di sodio; cocco disidratato; due cucchiai di marmellata rossa; ciliegie candite q.b.
La preparazione
In una boule mettiamo mezza tazza di burro ammorbidito (112 grammi) e 112 grammi di zucchero non raffinato, dopodiché amalgamiamo con una frusta elettrica fino a che il composto non acquista la consistenza di una crema dal colore chiaro.
A quel punto aggiungiamo due uova, una alla volta, e tra una e l’altra proseguiamo a lavorare con le fruste elettriche, poi aggiungiamo 112 grammi di farina e un quarto di cucchiaino di bicarbonato e mescoliamo con una spatola.
Adesso prendiamo degli stampini individuali, li ungiamo con del burro e poi li infariniamo, dopodiché con un cucchiaio li riempiamo (non completamente) con l’impasto di cui sopra e poi levighiamo la superficie col dorso di un cucchiaio ammollato nell’acqua.
A questo punto si possono mettere in forno a 180 gradi per mezzora. Una volta sformate, le nostre tortine vanno lasciate raffreddare.
Adesso si prende una boule e ci si versa della farina di cocco, poi si mettono a scaldare due cucchiaiate di marmellata di lamponi (o quella che più vi piace). Quando è calda, la spennelliamo sulle madeleine (sul fondo e sui fianchi) e poi passiamo i dolcetti nella farina di cocco.
Il tocco finale non può che essere una ciliegia candita adagiata sopra ciascuna madeleine.
Buon divertimento e buon appetito!
Qual è la tua reazione?
