Ma le uova vanno in frigo sì o no? E’ importante, scopriamolo!
Laureata in materie umanistiche, appassionata di fotografia, curiosa di cucina;…
Ma le uova vanno in frigo sì o no? Scopriamolo!
Ma le uova vanno in frigo sì o no? Scopriamolo.
Diciamo la verità, la domanda ci è venuta in mente spesso, ma probabilmente non ci siamo mai presi la briga di scoprire la risposta.
La quale risposta, detta in soldoni, è questa: le uova vanno messe in frigo, ma solo dopo che le abbiamo portate a casa dal negozio di alimentari sotto casa o dal banco del supermercato.
In effetti non è per caso che sulla maggior parte delle confezioni ci sia scritto “refrigerare dopo l’acquisto”.
Nei negozi sono mantenute a temperatura ambiente essenzialmente per non alterare la capacità del guscio di fare da barriera al mondo esterno. Insomma, si vuole evitare che eventuali sbalzi di temperatura possano incrinarlo.
Due approcci diversi
Questo da noi, perché, come forse già saprete, negli Stati Uniti, invece, le uova si comprano già refrigerate.
La ragione, nel caso statunitense, è la salmonella. Per combatterla, infatti, le uova vengono prima lavate con acqua calda saponata e poi spruzzate con del disinfettante.
Il quale disinfettante, però, ha il difetto di portare via la cuticola che protegge le uova dai contatti col mondo esterno, sicché a quel punto è giocoforza doverle refrigerare tra i 3 e i 7 gradi: per abbattere la carica batterica.
Un’altra ragione sta nel fatto che la Food and Drug Administration richiede che le uova vengano trasportate a meno di 7 gradi: se poi non venissero refrigerate anche nei punti vendita, ciò causerebbe della condensa e questo favorirebbe la proliferazione dei batteri.
Ovviamente c’è da rimarcare il fatto che il sistema americano se protegge dalle contaminazioni dall’esterno, non protegge però da quelle eventualmente già presenti dentro le uova e trasmesse da galline infette.
L’approccio europeo
In Europa, lo sappiamo, le uova non vengono trattate in alcun modo prima della vendita. La priorità, in Europa, è fare in modo che le uova siano esenti da contaminazione già fin dalla produzione, grazie a buone pratiche igieniche.
Inoltre in Europa si ritiene che se si mantiene intatta la superficie dell’uovo, il guscio possa schermare l’interno dall’ingresso di eventuali patogeni.
La salmonella
La salmonella è un batterio che vive nel tratto intestinale di alcuni animali a sangue caldo e finché rimane lì non dà problemi. Ma se viene a contatto con la catena alimentare può dare sintomi come vomito e diarrea. Nei pazienti col sistema immunitario compromesso può anche causare la morte.
Qual è la tua reazione?
Laureata in materie umanistiche, appassionata di fotografia, curiosa di cucina; interessata a tutto quello che succede intorno.