Lievito scaduto? Non gettatelo! Potete usarlo per…
Lievito scaduto? Oppure ne avete troppo e non sapete che farne? Alt! Non gettatelo. Ora scoprirete perché!
Tutte noi ne abbiamo consumato in quantità; alcune, le più volenterose, lo hanno addirittura prodotto durante il durissimo lockdown di primavera. Pane, pizza, croissant, focaccine, è l’ingrediente base delle ghiottonerie consolatorie del periodo più buio. E ora ci ritroviamo, forse, con scorte eccessive.
Se non sapete cosa farne, non commettete l’errore di buttarlo via!
Potete utilizzarlo per altri scopi e non culinari. Anche se ancora vi pare incredibile, cambierete presto idea!
Infatti, se inserito in lavatrice, regala più di un vantaggio all’elettrodomestico e alla resa del bucato!
Pronte? Via!
Lievito scaduto? Non gettatelo! Potete usarlo per…
Non trascurate la vostra lavatrice. Lei che lavora incessantemente per detergere il bucato, sì proprio lei ha bisogno di essere pulita di tanto in tanto! Necessita di cure e di attenzioni, ma soprattutto di una manutenzione abituale. Se effettuata con una scadenza fissa, eviterete emanazioni sgradevoli, accumuli di calcare, e vi assicurerete guarnizioni integre, cestello lindo e motore efficiente.
Ecco, allora, che vi torna utile ricorrere al lievito. Le sue proprietà sgrassanti non sono note ai più, ma permettono di detergere a fondo tutto il sistema e le tubature.
Programmate la lavatrice per un ciclo a vuoto a 90°, senza aggiungere detergenti di alcun tipo.
Versate semplicemente dell’aceto e una dose di lievito nel cassetto dei detersivi, quindi fate partire il lavaggio. Potete, eventualmente dimezzare la dose di lievito ed supplire con il bicarbonato, per un’azione ancor più forte.
Ripetete questa operazione almeno una volta al mese.
Ma le sorprese non finiscono qui!
Desiderate capi immacolati e candidi come la neve? Ricorrete ancora al lievito, non ne resterete deluse! Aggiungetelo semplicemente al ciclo abituale con i detersivi che utilizzate normalmente, per assicurarvi una brillantezza mai vista.
Bene, allora, che aspettate ancora? Andate in dispensa, prendete il vostro amatissimo ingrediente e iniziate ad apprezzarne la versatilità!
Qual è la tua reazione?
Classe 1974, in tasca la maturità classica, una laurea in Filosofia e un master specialistico in Comunicazioni Sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrivere è la mia passione, i miei figli sono la mia vita! Donna, certo, ma come tutte, a volte Up, a volte down; femmina sempre, come la guerra.