Leggendo Ora
La torta Bertolina: un ripieno insolito che non ti aspetti: buonissima!

La torta Bertolina: un ripieno insolito che non ti aspetti: buonissima!

La torta Bertolina all’uva fragola: una meraviglia dell’autunno! In cucina è buona norma seguire il più possibile il corso delle stagioni e consumare quel che ci offre il territorio in cui risediamo.

La torta che ti presentiamo oggi risponde in effetti a questa filosofia. Si chiama torta Bertolina, è tipica della zona di Crema e si fa con un’uva, l’uva fragola, che è anche nota come uva americana, perché fu creata nell’Ottocento attraverso un incrocio tra una varietà del Nuovo Mondo e dei vitigni locali.

Pubblicità

È un’uva che si trova solo per poche settimane l’anno: di qui, anche, il carattere prettamente stagionale di questo buonissimo dolce cremasco e cremonese.

Ma veniamo alla ricetta.

La torta Bertolina all’uva fragola: una meraviglia dell’autunno!

Gli ingredienti

Per uno stampo da circa 30 centimetri di diametro occorrono: 500 grammi di uva fragola; 150 grammi di farina di mais; 350 grammi di farina doppio zero; 25 grammi di zucchero di canna o bianco; 15 grammi di lievito di birra (fresco); 410 grammi di acqua; quanto basta di sale fino; quanto basta di olio di oliva per ungere la teglia.

La preparazione

Si parte setacciando la farina doppio zero e versandola in una boule piuttosto capace. Quindi si versano pure la farina di mais, il lievito di birra fresco (sbriciolato a mano) e i 30 grammi di zucchero.

Si mescolano tutti gli ingredienti versandoci sopra l’acqua a filo e lavorandoli con una spatola da cucina, dopo aver aggiustato di sale.

Si va avanti a impastare e ad aggiungere acqua fino a che si ha un composto pressoché liquido. Si copre con della pellicola alimentare e si lascia che il tutto lieviti per circa un’ora (a una temperatura intorno ai 30 gradi).

Frattanto avrete preso l’uva staccando gli acini dai raspi e l’avrete sciacquata con delicatezza sotto il rubinetto, scolata su un panno pulito e asciugata avendo cura di non danneggiare i chicchi.

Pubblicità

Passata l’oretta di lievitazione, si recupera l’impasto e ci si versano dentro gli acini di uva fragola, mescolando piano con una spatola per amalgamarli all’impasto senza rovinarli.

A questo punto si copre di nuovo con la pellicola e si lascia lievitare ancora a forno spento e con luce accesa per circa tre quarti d’ora. Frattanto si unge il fondo di uno stampo da circa trenta centimetri di diametro e si preriscalda il forno (statico) a 180 gradi.

Quando l’impasto con l’uva americana è lievitato abbastanza, lo si riprende e lo si versa nello stampo, dopodiché lo si stende per bene con l’aiuto di una spatola.

Quindi si spolvera con 25 grammi di zucchero semolato o zucchero di canna e si mette il tutto in forno statico preriscaldato a 180 gradi per una cinquantina di minuti.

Buon appetito!

 

Qual è la tua reazione?
Divertito
0
Entusiasta
2
Felice
0
Incerto
0
Innamorato
0
Vedi Commenti

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

DonnaUp è un magazine redatto dalle donne per le donne. Strizza gli occhi prevalentemente ai temi cari al mondo femminile, quali la bellezza, il benessere, il mondo fashion, il lifestyle, lo spettacolo e, last but not least, il food.

© 2020 DonnaUp. Tutti i diritti riservati.

← Torna Su