Gelato al caffè senza gelatiera: pronto in un solo quarto d’ora
Dite la verità: esiste, secondo voi, un modo migliore per chiudere un pasto di un gelato al caffè?
Fresco, cremoso, è il dessert perfetto per ricaricare le batterie e digerire i bocconi amari della vita.
E se vi svelassimo che potete realizzarlo con le vostre sapienti mani, senza gelatiera, in un quarto d’ora soltanto, non vi mettereste subito al lavoro? Che aspettate allora?
Già, perché è proprio così, in 15 minuti d’orologio preparerete una crema densa e corposa da riporre nel congelatore per 3 ore prima di assaporarlo. Pochi ingredienti, tutti sani, genuini e di facilissima reperibilità per una resa garantita.
Pronte a saperne di più? Iniziamo!
Gelato al caffè: ingredienti e preparazione
Per offrire questo gelato a 4 persone, dovete disporre di:
- caffè solubile, 2 cucchiai
- panna da montare, 200 ml
- chicchi di caffè, 30 g
- latte condensato, 150 g realizzatelo voi con:
- zucchero a velo, 200 g
- burro, 50 g
- latte, 200 ml
Per velocizzare la montata della panna, sistemate nel congelatore un recipiente in vetro e in metallo e le fruste elettriche se estraibili. Mettete la panna sul ripiano più freddo del frigorifero.
Nell’attesa che si raffreddino a dovere, occupatevi della preparazione del latte condensato, la base di ogni gelato che si rispetti.
In un tegamino unite burro, zucchero e latte, mescolate bene, quindi mettete sul fornello. Accendete il gas e fate sfiorare il bollore, senza mai smettere di rigirare, poi abbassate la fiamma e proseguite la cottura per 12 minuti, facendo addensare bene. Quando la crema risulterà liscia e senza grumi, spegnete il fuoco e lasciate intiepidire.
Montate la panna a neve fermissima, quindi versate a filo il latte condensato, poco alla volta, amalgamando bene. Proseguite a lavorare il composto e incorporate il caffè solubile, con la spatola. Quando il colore risulta di un marrone omogeneo, riponete il recipiente in freezer per 3 ore almeno, coprendola con la pellicola alimentare o con il suo coperchio, se ne è provvisto.
Ma vi raccomandiamo di rigirarlo ogni mezz’ora per evitare che si indurisca troppo. Quindi servite il vostro dessert per un brivido di piacere, guarnendolo con chicchi tostati!
Buon appetito!
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Classe 1966, diplomata al liceo artistico, vanta una storica esperienza nella realizzazione di video tutorial e guide legate al mondo del fai da te e del riciclo creativo.Ha collaborato con grandi siti del settore come pianetadonne.blog e questoloriciclo.it.Da sempre attenta anche a tutto ciò che riguarda il benessere e la salute della persona, adora cucinare rispettando le materie prime, favorendo i cibi light e limitando gli sprechi.