Ciambellone di pane raffermo: non immagini quanto è buono!
Ciambellone di pane raffermo: non immagini quanto è buono!
Il pane raffermo è prezioso, anche se nessuno intende mangiarlo tale e quale in famiglia. Per questo, quando avanza, diventa l’ingrediente principale di questo ciambellone salato, goloso e invitante.
Perfetto per una gita fuori porta, magari a Pasquetta, complice il giorno di riposo e il tempo mite, è ideale anche come antipasto per una cena con gli amici più cari.
Il suo sapore rustico e ricco al contempo convincerà il palato di tutti, con buona pace vostra, che avrete evitato di sprecare un alimento tanto prezioso!
Che aspettate allora? Mettetevi al lavoro, si comincia!
Ciambellone di pane raffermo: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta procuratevi:
- 100 g di pane
- 4 uova
- 200 g di panna da cucina
- 100 g di formaggio spalmabile
- q.b. di sale
- q.b. di pepe nero
- 150 g di prosciutto
- 100 g di mozzarella
- 100 g di mais in scatola
- 50 g di olive
- 1 pomodoro (130g)
- q.b. di origano
Preriscaldate il forno a 160°.
Imburrate una tortiera da ciambella da 24 centimetri di diametro.
Tagliate il pane a fette, tutte più o meno della stessa dimensione e tenetelo a portata di mano.
Riducete anche il prosciutto, la mozzarella e il pomodoro a dadini e le olive (denocciolate) a rondelle. Poi dedicatevi alla preparazione vera e propria.
Rompete le uova in una boule ben capiente, aggiungete il pepe e il sale e iniziate ad amalgamare il tutto con lo sbattitore. Quando il composto risulta triplicato di volume, spumoso e gonfio, versate la panna da cucina, senza spegnere le fruste elettriche, distribuitela uniformemente, poi inserite anche il formaggio spalmabile.
A questo punto, aggiungete prosciutto, mais (precedentemente scolato), olive e pomodoro, poi rigirate con il frullino a mano. Distribuite l’origano e mescolate bene.
Ora disponete le fette di pane a raggiera nella tortiera, versate poi la preparazione alle uova appena terminata e livellate la superficie. Cospargete con la mozzarella e infornate per 40 minuti.
Sfornate e lasciate intiepidire un attimo prima di sformare e servire.
Tutto chiaro? Se così non fosse, guardate il video!
Qual è la tua reazione?
Classe 1974, in tasca la maturità classica, una laurea in Filosofia e un master specialistico in Comunicazioni Sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrivere è la mia passione, i miei figli sono la mia vita! Donna, certo, ma come tutte, a volte Up, a volte down; femmina sempre, come la guerra.