Riso nel cestello della lavatrice: non immagini che risultati!
Certo che con il riso abbiamo già fatto di tutto o quasi, ma non lo avevamo ancora provato nel cestello della lavatrice! E letta così l’idea appare alquanto bizzarra!
Facciamo un passo indietro: con questo cereale sappiamo preparare squisiti manicaretti, dal risotto, al timballo, alle insalate. Lo abbiamo utilizzato a lungo durante le infinite e gelide giornate invernale per contrastare l’umidità; abbiamo imparato a metterlo sotto o nelle vicinanze dello stendino quando dobbiamo asciugare i panni in casa, così da evitare la condensa.
Essendo un alimento in grado di assorbire l’acqua, evita il formarsi di vapore e goccioline, così lo abbiamo posizionato anche vicino alle finestre.
Non solo: con qualche goccia di olio essenziale, debitamente chiuso all’interno di sacchettini di stoffa, lo abbiamo sistemato anche in cassetti e armadi, sfruttandolo come profumatore e assorbi muffa per piccoli ambienti. Ma in lavatrice, mai! Eppure, funziona! A cosa serve?!?
Scopriamolo insieme!
Riso nel cestello della lavatrice e ti sollevi da tantissimi crucci!
La prima evidenza è che l’amido contenuto nel riso funziona da ammorbidente e “brillantante”, ossia dona lucentezza ai tessuti, soprattutto se naturali. A ben pensarci, infatti, esistono maschere capillari a base di acqua di riso proprio per chiudere le squame dei fusti e ottenere una chioma splendente.
La seconda ovvietà è che questo ingrediente è in grado di assorbire i cattivi odori come una spugna e spesso i nostri abiti sono intrisi di olezzi da frittura, da fumo, o riportano aloni di sudore che non svaniscono facilmente con un unico lavaggio.
Non solo, anche la lavatrice, spesso accumula muffa e sentore sgradevole all’interno del cestello.
Ecco allora che il riso può risolvere in un colpo solo parecchi crucci. Mettiamone una manciata in un sacchetto di cotone o di garza. Aggiungiamo anche qualche goccia di olio essenziale (alla lavanda, preferibilmente), poi avviamo un ciclo anche a 30°. Noteremo che il nostro bucato profumerà nuovamente di fresco e pulito e ritroverà colori sgargianti!
Ricordiamoci di lasciare aperto lo sportello a fine lavaggio, in modo che possa evaporare tutta l’umidità restante e non si creino ristagni d’acqua. Possiamo anche non prelevare subito il nostro sacchetto di riso, in modo che possa proseguire il suo lavoro di profumatore e assorbi odore.
Geniale, vero?!
Al prossimo utilizzo della lavatrice, ripetiamo il tutto, utilizzando sempre riso nuovo, ne basta pochissimo per risultati eclatanti!
Qual è la tua reazione?
Classe 1974, in tasca la maturità classica, una laurea in Filosofia e un master specialistico in Comunicazioni Sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrivere è la mia passione, i miei figli sono la mia vita! Donna, certo, ma come tutte, a volte Up, a volte down; femmina sempre, come la guerra.