Casatiello Napoletano: a Pasqua non deve mancare!
Casatiello Napoletano: a Pasqua non deve mancare!
Il casatiello è una ricetta della tradizione campana, da gustare nel periodo pasquale, ottimo per iniziare il pranzo nella domenica della resurrezione ma anche per la successiva gita fuoriporta della Pasquetta.
Saporitissimo e ricco di un ripieno di insaccati e formaggi, è un must sulle tavole di festa!
Vi lascio alla ricetta.
Casatiello Napoletano: a Pasqua non deve mancare!
Ingredienti
- Farina 00, 600 g;
- Strutto, 225 g;
- Uova, 3;
- Latte, 180 ml;
- Lievito di birra a cubetti, 1 intero;
- Sale, un pizzico;
- Scamorza affumicata, 200 g a dadini;
- Parmigiano grattugiato, 80 g;
- Mix di insaccati a dadini, 400 gr
- Pepe nero, quanto basta per una spolverata.
Preparazione
Riscaldate il latte in un pentolino finché non diventa tiepido, spegnete la fiamma e unitevi il lievito facendolo sciogliere con il latte.
Sciogliete a parte anche la margarina.
In una ciotola riversate la farina e aggiungete il sale. Mescolate un poco per distribuirlo quindi aprite al centro e versate il latte con il lievito.
Sbattete le uova e versatele sempre al centro insieme allo strutto e al parmigiano. Lavorate e poi impastate con le mani.
Coprite con uno strofinaccio e mettete a lievitare (in forno spento a lucetta accesa). L’impasto deve raddoppiare in volume, quindi se necessario lasciare riposare anche 2 ore.
Quando è raddoppiato, per facilitarvi il passaggio successivo, trasferite su spianatoia infarinata e, dopo averlo lavorato un po’, pirlate l’impasto (fatelo girare con le mani per dare una forma allargata rotonda, come fanno i pizzaioli per capirci).
Rimettete l’impasto su spianatoia e distribuiteci sopra il condimento uno alla volta.
Distribuite quindi uniformemente il mix di insaccati a dadini, tirate i bordi dell’impasto e ripiegate verso l’interno, continuando un paio di volte finché l’ingrediente non si è incorporato.
Proseguite allo stesso modo per la scamorza, terminando con la spolverata di pepe nero.
In questo modo avrete sicurezza che tutti gli ingredienti siano ben distribuiti ed incorporati.
La seconda lievitazione.
Spennellate di olio lo stampo per ciambella e sistematevi dentro l’impasto.
Un modo comodo per farlo è lavorarlo a salame e poi inserirlo nello stampo, premendo per unire le estremità di giunzione.
Lasciate a lievitare nuovamente una mezz’oretta (anche 40 minuti. Finché, comunque, non raddoppia nuovamente). Torniamo a suggerire nel forno spento con lucetta accesa.
Una volta lievitato, preriscaldate il forno (statico) a 190° e una volta raggiunta la temperatura, infornate per 40-45 minuti (controllate sempre la cottura, ogni forno è a sé).
Quando la sua superficie sarà dorata al punto giusto, sfornate e trasferire su piatto e servite sua maestà il casatiello!
Qual è la tua reazione?
