Pulire i carciofi in meno di cinque minuti: si può, scopri come
Tra gli ortaggi il carciofo è considerato il re dell’inverno. È molto versatile ed è un vero e proprio disintossicante naturale: si può mangiare crudo, cotto e anche fritto, peccato solo che non sia proprio facilissimo da pulire.
O no? In effetti un modo per pulire i carciofi piuttosto velocemente c’è e te lo spieghiamo tra poco.
Come scegliere i carciofi
Come in genere tutte le verdure, anche i carciofi sono buoni se sono freschi. Il modo più sicuro per essere certi della freschezza è fidarti del tuo fruttivendolo: se è una persona seria, non ti darà fregature e in particolare ti garantirà di poter verificare con facilità l’origine degli ortaggi.
Perché sia buono da mangiare, il carciofo per essere colto quando è maturo, ma prima che sbocci. Per capire se il carciofo è fresco, in particolare, bisogna badare a questi segni: deve essere sodo e compatto; la parte apicale deve essere ben chiusa; il gambo deve apparire di colore verde scuro.
Come fare una pulizia veloce ed efficace
Intanto ti servono alcuni semplici strumenti: guanti di quelli per lavare i piatti; una bacinella riempita con acqua fresca; tre o quattro limoni; un coltello; un tagliere.
Preparati questi “arnesi” e “ingredienti”, non ti resta che procedere come segue.
Uno: metti i guanti, passaci del succo di limone sopra (per evitare macchie) e prendi a sfogliare il carciofo, ovvero a levare le foglie più esterne, che poi sono anche quelle più dure e coriacee.
Due. Taglia a metà un limone e strofina la faccia interna sul carciofo.
Tre. Adesso metti il carciofo sul tagliere, recidi il gambo e anche la punta delle “foglie”. Così facendo, ti rimane il cosiddetto “cuore” del carciofo.
Quattro. Scava la parte centrale e togli l’eventuale peluria interna.
Cinque. Infine immergi i carciofi in una bacinella con acqua fredda e limone.
A questo punto i tuoi carciofi sono pronti per essere cucinati.