Bruci fino a 800 calorie in soli 20 minuti: il nuovo metodo rivoluzionario che sta spopolando sul web!

Bruci fino a 800 calorie in soli 20 minuti: il nuovo metodo rivoluzionario che sta spopolando sul web!

Su TikTok sta spopolando un nuovo metodo rivoluzionario con cui sembra sia possibile bruciare 800 calorie in solo venti  minuti. Il metodo lo propaganda tale Nicole Pallado, padovana classe 1996, attualmente una delle celebrità di giornata sia su Tik Tok che Instagram. Al suo attivo ha più di 500 mila seguaci o come diavolo si chiamano.

Bruci fino a 800 calorie in soli 20 minuti: il nuovo metodo rivoluzionario che sta spopolando sul web!

Make up artist e youtuber, la ragazza non solo sponsorizza prodotti, ha anche lanciato una sua propria linea di cosmetici che pare vadano a ruba.

Le tematiche che affronta sono bellezza e lifestyle, col che s’è conquistata il titolo di influencer tra le più seguite del momento. Ha preso parte anche al programma televisivo Pomeriggio 5 raccontando tra l’altro che è stata anche vittima di truffe da parte colleghi e mistificatori.

La sua “ricetta” brucia-calorie si chiama cryoTherapy (insomma, crio-terapia, terapia del freddo, ma all’inglese fa più figo, no?). Vediamo più da vicino di che si tratta.

La promessa miracolosa è bruciare 800 calorie in solo venti minuti

Questa crio-terapia della Pallado dichiara di essere utile non solo per attivare il metabolismo, e quindi bruciare le calorie in modo più rapido e veloce, ma anche per stimolare la circolazione e favorire lo smaltimento delle tossine.

La raccomandazione, perché sia efficace, è sottoporsi ad almeno dieci sessioni in due settimane. Il sistema lo potete giudicare da voi sui canali Instagram e Tik Tok della Pallado, dove la signorina è affiancata dal suo fidanzato.

In costume, è possibile, con tre minuti a meno 160 gradi, dopo aver indossato mascherina e guanti, bruciare settecento calorie e godere di un salutare effetto drenante. Il tutto avviene per via del fatto che il freddo costringe parte del grasso bruno a convertirsi in energia per garantire calore all’organismo e quindi comporta un dispendio di calorie maggiore.

Occhio, però, perché il metodo non va bene per le persone troppo sensibili al freddo o che hanno malattie che non vanno d’accordo con le basse temperature.