Le patate del fornaio: sottili, morbide e croccanti, al forno. Una specialità!
Le patate del fornaio sono una vera specialità. Ricordano un gratin, ma sono prive di latte, sostituito da un gustoso brodo di carne o di verdure, a seconda dei gusti personali e delle scelte alimentari.
Affettatele finemente, solo così vi garantirete una croccantezza unica. Ad insaporire il tutto, collabora la presenza della cipolla e delle spezie come timo, prezzemolo, rosmarino e origano.
State per scoprire un contorno davvero spaziale, che si sposa perfettamente con carni rosse e bianche o con il pesce, ma è spettacolare anche da solo. Il nome, infatti, deriva dal suo aspetto simile ad una torta di sole patate a strati, presente sul cabaret di molte panetterie o gastronomie.
Pronte a scoprire anche questa ricetta? Mettetevi al lavoro, noi iniziamo!
Le patate del fornaio: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta procuratevi:
- cipolle grandi, 2 cipolle
- patate, 1 kg
- brodo di carne o di verdura, 500 ml
- burro, 50 g
- olio extravergine d’oliva, 1 cucchiaio
- timo, q.b.
- rosmarino, q.b.
- prezzemolo, q.b.
- origano, q.b.
- sale, q.b.
- pepe, q.b.
Preriscaldate il forno a 210°. Imburrate una pirofila in ceramica o in vetro, adatta alla cottura ad alte temperature.
Sciacquate le patate, levate loro la buccia con lo strumento apposito, quindi con una mandolina, affettatele finemente.
Sbucciate le cipolle e tagliatele sottilmente, quindi soffriggetele a fiamma dolce in una padella antiaderente con l’olio e 30 g di burro. Scolatele in uno scolapasta.
Disponete il primo strato di patate sul fondo del pirex, salate e pepate, quindi cospargetele con le erbe aromatiche. Ricopritele con le cipolle e proseguite alternando gli ingredienti fino a terminare con un ultimo strato di patate e il burro rimanente.
Versate il brodo per ricoprire il tutto e infornate per un’ora circa. Quando noterete il formarsi di una leggera crosticina, estraete il vostro contorno e lasciatelo intiepidire per una decina di minuti prima di assaporarlo.
È strepitoso!
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Classe 1974, in tasca la maturità classica, una laurea in Filosofia e un master specialistico in Comunicazioni Sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrivere è la mia passione, i miei figli sono la mia vita! Donna, certo, ma come tutte, a volte Up, a volte down; femmina sempre, come la guerra.