La scarpaccia salata: dorata, croccante, una meraviglia tutta italiana!
La scarpaccia salata: dorata, croccante, una meraviglia tutta italiana!
La scarpaccia salata è un piatto della tradizione toscana piuttosto semplice da preparare. Sottile e super croccante, si può preparare in molti modi. Qui sotto trovi quella più comune.
La scarpaccia salata: dorata, croccante, una meraviglia tutta italiana!
Gli ingredienti
Gli ingredienti che ci servono sono:
100 gr di farina
80 gr di latte
10 fiori di zucca
½ kg di zucchine
80 gr di formaggio grattugiato (40 pecorino e 40 parmigiano)
3 cipolle
Qualche foglia di basilico
80 gr di olio extravergine d’oliva
Pepe quanto basta
2 uova
Sale quanto basta
La preparazione
Laviamo e asciughiamo le zucchine per poi tagliarle a rondelle sottili. Quindi prendiamo i fiori di zucca e ne eliminiamo il pistillo, dopodiché i fiori li facciamo a listarelle.
Passiamo il risultato in una ciotola, ci aggiungiamo le cipolle che avremo affettato in precedenza., aggiustiamo di sale e quindi amalgamiamo gli ingredienti con le mani. Lasciamo riposare per un’oretta in modo che il tutto rilasci il liquido di vegetazione.
Nel frattempo prepariamo la pastella
In una ciotola versiamo la farina e aggiungiamo le uova, dopodiché mescoliamo con una forchetta. Versiamo anche l’olio un po’ per volta e poi aggiungiamo pure il latte. Quando abbiamo per le mani una pastella liscia e senza di grumi, aggreghiamo anche il formaggio grattugiato.
Quando la pastella sarà pronta, la versiamo sulle zucchine e amalgamiamo tutto per bene. Dopodiché aggiustiamo con del pepe e con qualche foglia di basilico sminuzzata un po’ alla grossa.
A questo punto ci procuriamo uno stampo e lo ungiamo con dell’olio, quindi stendiamo la scarpaccia fino a renderla piuttosto sottile. Quando l’abbiamo livellata, condiamo con un giro d’olio.
Ora mettiamo lo stampo in un forno preriscaldato a 180 gradi per una trentina di minuti.
Quando apparirà dorata e croccante, la sforniamo e la portiamo in tavola.
Buon lavoro, buon divertimento e buon appetito!
Qual è la tua reazione?
