Eliminare le farfalle della farina dalla dispensa: trucco infallibile
Eliminare le farfalle della farina dalla dispensa: trucco infallibile
Le chiamano anche farfalline o tignole e hanno l’abitudine di gozzovigliare nelle nostre dispense. Sono degli insetti che si cibano degli alimenti secchi, per esempio la pasta, il riso, i cereali, la farina.
Il loro habitat ideale è al buio e al caldo, sicché le nostre dispense casalinghe rappresentano un ambiente perfetto per la loro sopravvivenza.
Circa il modo in cui le tarme arrivano nelle nostre case, di solito questo accade perché le tarme molto spesso si annidano nelle confezioni fin dal negozio. Ma può anche succedere che questi insetti siano semplicemente attirati dagli odori della dispensa, per loro irresistibili.
Che fare se ne vedete una uscire da un pacco di pasta o da un sacchetto di farina?
L’importante è agire alla svelta, perché le tarme del cibo sono insetti che si riproducono molto velocemente: una femmina può deporre fino a trecento uova ogni volta.
Eliminare le farfalle dalla dispensa
Non è difficile riconoscerle: sono piccole farfalle lunghe all’incirca un centimetro e larghe, con le ali, sui due centimetri. Le ali sono bicolori, una metà color crema, più o meno, l’altra metà rossiccia o ocra. Le larve invece sono gialline e con la testa scura, abbastanza schifosette.
In genere durante il giorno le possiamo notare ferme su tende o pareti, anche piuttosto lontano dalla dispensa. Sono attratte dalle superfici con colori a tinta unita.
Un segno sicuro del loro passaggio, ovviamente, possono essere gli escrementi che lasciano dietro di sé.
Per quanto riguarda le uova, quelle non si possono distinguere a occhio nudo (sono più piccole di mezzo millimetro): per eliminarle ci vuole una pulizia molto più accurata.
Come sbarazzarvene
La prima cosa da fare è svuotare la dispensa. Dopodiché occorre passarci dentro l’aspirapolvere e poi pulire il mobile con dell’aceto di vino bianco. Se le pareti sono rivestite, togliete la carta o quello che è e pulite sotto come già descritto.
Fatta questa pulizia, il passo successivo è controllare tutte le confezioni. Se avete cibo conservato in barattoli di vetro o plastica, svuotateli e lavateli per bene prima di riempirli di nuovo.
Se in qualche confezione, tipicamente quelle della pasta, trovate degli insetti, l’unica soluzione è gettarle via con tutto il contenuto. Idem per le scatole chiuse ma con dei fori all’esterno: questi potrebbero essere opera delle tarme.
Se avete il dubbio che in alcune confezioni si siano annidati questi insetti, ma non riuscite a vederli, l’unica è mettere le scatole in frigorifero per almeno una settimana: il freddo risolverà il problema al posto vostro.
Un altro modo per eliminarle può essere con l’impiego di strisce di carta adesive ai feromoni, che attirano solo i maschi: lo scopo è bloccare in tal modo la riproduzione.
Come predatori naturali conoscono, tra gli altri, i gatti, le lucertole e i topi
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Classe 1966, diplomata al liceo artistico, vanta una storica esperienza nella realizzazione di video tutorial e guide legate al mondo del fai da te e del riciclo creativo.Ha collaborato con grandi siti del settore come pianetadonne.blog e questoloriciclo.it.Da sempre attenta anche a tutto ciò che riguarda il benessere e la salute della persona, adora cucinare rispettando le materie prime, favorendo i cibi light e limitando gli sprechi.