Dolce all’arancia della nonna: una nuvola di leggera golosità!
Ecco un dolce all’arancia della nonna, umido e profumato. Facilissimo da realizzare, è perfetto in questo periodo, quando ancora potete godere di frutti succosi e golosi!
Ne basterà uno soltanto per regalare a questa torta un aroma unico!
Perfetto a colazione, delizioso a merenda, conclude con classe anche una cena informale con gli amici di sempre. Apprezzeranno la sua consistenza soffice, il suo gusto rotondo e pieno, la sua genuinità. Scegliete solo ingredienti selezionati, possibilmente biologici e a chilometro zero, per una resa davvero stupefacente.
E adesso che cosa aspettate ancora? Mettetevi al lavoro, noi iniziamo!
Dolce della nonna all’arancia: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta procuratevi:
- zucchero, 150 g
- yogurt intero, 125 g
- farina bianca, 240 g
- olio di semi di girasole, 120 ml
- lievito in polvere, ½ cucchiaino
- uovo, 1 grande
- estratto di vaniglia, ½ cucchiaino
- arancia biologica, 1 succo e scorza
- bicarbonato di sodio, ⅛ cucchiaino
- sale, 1 pizzico
- zucchero a velo e granella di pistacchio, q.b. per guarnire
Preriscaldate il forno a 180° in modalità ventilata. Ungete e inzuccherate uno stampo a cerniera da 20 centimetri di diametro. Se preferite, potete foderarlo con la carta apposita, bagnatela e strizzatela per farla aderire meglio al fondo e ai bordi.
Setacciate farina, lievito e bicarbonato in una ciotola. Unite lo zucchero, lo yogurt e l’olio. Amalgamate il tutto con le fruste elettriche, incorporate anche l’uovo e la vaniglia, senza smettere di mescolare. Sciacquate l’arancia, asciugatela bene e grattugiatene la scorza. Dividetela a metà, spremetela e filtratene il succo.
Aggiungete all’impasto e uniformatelo perfettamente per distribuire al meglio tutti gli ingredienti.
Ora versate nello stampo e infornate per 30 minuti circa. Fate la prova stecchino, se asciutto estraete il dolce, se ancora umido, proseguite la cottura per altri 5 minuti sul ripiano più basso.
Sfornate e lasciate raffreddare del tutto, poi sformatelo e spolveratelo con lo zucchero a velo e guarnite con granella al pistacchio.
Gustatelo in compagnia di chi amate di più, è una meraviglia!
Qual è la tua reazione?
Classe 1974, in tasca la maturità classica, una laurea in Filosofia e un master specialistico in Comunicazioni Sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrivere è la mia passione, i miei figli sono la mia vita! Donna, certo, ma come tutte, a volte Up, a volte down; femmina sempre, come la guerra.