La crema spalmabile alla nocciola è una vera golosità, che piace a tutti, grandi e piccini. Perfetta sul pane, sulle fette biscottate e, ultimamente, piace anche sulla pizza. Insomma è una tentazione irresistibile! Purtroppo, però, secondo le analisi condotte da Altroconsumo, non eccelle certo per qualità organolettiche. In breve, pare non sia propriamente salutare.
Sono 4 le versioni più amate dagli italiani, tutte coinvolte in questa indagine:
- Crema Novi,
- Nocciolata Rigoni,
- Crema Pan di Stelle,
- e ovviamente, Nutella.
E tutti questi barattoli ammiccanti, una volta aperti, non ci lasciano scampo, un cucchiaio tira l’altro in un vortice di piacere… attenzione, però, vediamo cosa hanno scoperto in laboratorio.
Crema spalmabile alla nocciola: una sola supera i test, ma non è la Nutella.
Prima di acquistare una crema spalmabile alla nocciola, qualunque essa sia, per quanto ammiccante e seducente dagli scaffali, verificate l’etichetta.
Leggetela con attenzione perché ogni marca ha valori nutrizionali differenti e composizioni organolettiche specifiche.
Nel dettaglio:
Crema Novi: è la migliore delle quattro, l’unica a superare il test perché composta prevalentemente da nocciole, con una percentuale del 45%, non ha grassi aggiunti, quelli presenti sono solo naturali. Lo zucchero è il secondo ingrediente principale, quindi il consiglio è quello di non abusarne, ma resta una prodotto di qualità sotto il punto di vista organolettico.
Meno lusinghiero il giudizio sulla Nocciolata Rigoni: il primo ingrediente è lo zucchero, anche se di canna; il contenuto di pasta di nocciole è scarso e si aggira sul 16%, seguito dall’olio di girasole. Anche la versione senza latte, ha lo stesso contenuto.
Crema Pan di Stelle: si differenza per un ingrediente particolare, la granella di biscotto, ma ha meno del 14% di pasta di nocciole e contiene l’olio di girasole. Non eccelle, quindi, per proprietà nutritive.
E veniamo alle dolenti note, quelle relative all’amatissima Nutella! Sappiamo già che non ci regala vitamine o sali minerali, ma zuccheri in quantità, giacché è l’ingrediente principale, seguito dal tanto controverso olio di palma. Al terzo posto, finalmente, troviamo le nocciole, presenti con una percentuale inferiore rispetto alle competitor, solo il 13%.
Per concludere, allora, non ci resta che consigliarvi la nostra ricetta casalinga, light e genuina, cliccate sul link e mettetevi al lavoro, vi divertirete e potrete gustare una crema spalmabile alle nocciole, davvero perfetta! Parola di Donna Up!