Calzoni alla cicoria: un cuore filante e una “buccia” croccante!
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Laureata in materie umanistiche, appassionata di fotografia, curiosa di cucina;…
Calzoni alla cicoria: un cuore filante e una “buccia” croccante!
Calzoncelli alla cicoria: una bontà. Il piatto che ti proponiamo oggi si può preparare sia fritto che al forno, dipende dai gusti di ciascuno e anche dalle eventuali esigenze di salute, dato che, come sappiamo bene tutti quanti, i cibi fritti in genere sono più pesanti e possono dare problemi di fegato e di colesterolo.
Si tratta di deliziosi calzoni alla cicoria. Sono uno stuzzichino davvero appetitoso e invitante e possono rivelarsi l’arma vincente per far mangiare le verdure anche ai più piccoli.
Calzoni alla cicoria: un cuore filante e una “buccia” croccante!
Qui di seguito trovi la ricetta, come al solito distinta tra la parte degli ingredienti e quella della preparazione.
Gli ingredienti
Ti occorreranno: mezzo chilo di farina doppio zero; un pizzico di lievito di birra (5 o 6 grammi); 50 millilitri di olio di semi; 250 millilitri di acqua di cicoria; un uovo; un etto di scamorza affumicata; un cucchiaino di miele; quanto basta di sale, mezzo cespo di cicoria.
La preparazione
In prima battuta bisogna mettere a cuocere la cicoria: in una casseruola riempita d’acqua e insieme a una patata e a un cucchiaino di bicarbonato. La patata, non sbucciata, servirà a dirci quando è pronta la cicoria: ovvero, quando la patata è cotta vuol dire che lo è anche la cicoria. A quel punto bisogna mettere da parte la sua acqua di cottura.
Adesso si prende una terrina e con la farina ci si crea la classica fontanella: dentro si versano l’olio e l’uovo. Poi un pochino di acqua tiepida, che servirà a sciogliere il lievito di birra e il miele.
A questo punto si comincia a impastare con le mani aggiungendo a poco a poco l’acqua di cottura della cicoria. Verso la fine si aggiusta di sale e si prosegue a lavorare l’impasto sopra una spianatoia. Dovrà raggiungere una consistenza vellutata e compatta. a quel punto il panetto di impasto andrà messo a lievitare nella terrina di cui sopra, coperto con un canovaccio umido e il tutto messo dentro al forno con la luce accesa.
La cicoria
Adesso in una padella antiaderente si fanno rosolare aglio e peperoncino (in due cucchiai di olio) e poi si cala la cicoria, dopo averla scolata e strizzata per bene con le mani, infine si regola di sale e si mette da parte.
Quando l’impasto ha raddoppiato di volume (ci vorrà un’oretta), si mette di nuovo sulla spianatoia. A questo punto lo si allunga come se fosse una specie di baguette e lo si lavora delicatamente con le mani. Poi lo si divide in sei parti con un coltello. Col mattarello ogni pezzetto andrà poi schiacciato a mo’ di pizza e al centro di ciascuna andranno adagiate la cicoria e la scamorza tagliata a bastoncini, dopodiché ogni pizzetta andrà richiusa (e sigillata) a mo’ di semiluna.
A questo punto non rimane che cuocere i nostri calzoncelli.
Si può fare sia al forno, a 190 gradi per venti minuti, sia in frittura, in una pentola bella fonda in cui verserete olio abbondante.
In tutti e due i casi, quando i calzoncelli prendono una deliziosa doratura, vuol dire che sono pronti.
Buon divertimento e buon appetito!
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Laureata in materie umanistiche, appassionata di fotografia, curiosa di cucina; interessata a tutto quello che succede intorno.