Aglio per cucinare: scopri qual è il migliore
Aglio per cucinare: scopri qual è il migliore
In cucina l’aglio è uno degli ingredienti che non può assolutamente mancare. Tra i principali condimenti l’aglio è praticamente il Re!
L’aglio è costituito da un bulbo che riesce a crescere sotto terra negli ambienti temperati. Inoltre questo alimento è pieno di benefici ed è assolutamente indispensabile per insaporire la maggior parte delle pietanze.
Tuttavia bisogna sapere che esistono varie tipologie di aglio e che sono divise per categorie. Quindi non tutto l’aglio è idoneo per cucinare determinate pietanze.
Per scoprire le varie tipologie e capire qual è il migliore da utilizzare in cucina bisogna solo continuare a leggere.
Aglio per cucinare: leggi questa guida e scegli quello adatto
Prima di scoprire la guida ai vari tipi di aglio bisogna mettere in chiaro un paio di cosette.
L’aglio costituisce il bulbo e non il fiore ed è collocato nella parte inferiore che si trova sottoterra. Appartiene inoltre alla famiglia dei vegetali delle Amarillidacee che sono molto diffuse in tutte le aree in cui non ci sono temperature troppo estreme.
Da sempre è risaputo che questo ingrediente è pieno di benefici infatti fa bene al sistema nervoso e a quello sanguigno e aiuta a contrastare la pressione alta ed ha un effetto positivo sulla glicemia troppo alta.
A questo punto è possibile scoprire le categorie di aglio che esistono.
In Italia l’aglio si divide principalmente in 3 categorie che si differenziano tra di loro per la forma e per il colore.
Ecco quali sono:
- Variante rosa
Questo è l’aglio di Nicastro o primaticcio che è perfetto da utilizzare nelle insalate oppure per esaltare i sapori delle preparazioni. È ottimo anche da utilizzare in ricette con il soffritto.
- Variante bianca
La variante bianca invece è quella maggiormente utilizzata ed è perfetta per le preparazioni basilari. Ha un buon equilibro e come gusto non appare mai molto invadente sul palato, infatti è perfetto con le carote e nei consommé.
- Variante rossa
Questa variante si utilizza spesso nelle pietanze molto saporite oppure piccanti. Questo perché questo tipo di aglio ha un sapore più deciso e quindi più forte sul palato. Bisogna utilizzarlo nei sughi, nel ragù oppure è possibile utilizzarlo anche nelle preparazioni a base di carne.
Prima di concludere bisogna dire un ultima cosa.
Per scegliere l’aglio giusto bisogna tenere conto anche della stagionalità. Mi spiego meglio!
L’aglio è chiaramente disponibile durante tutto l’anno ma il massimo della propria maturazione avviene durante la primavera. Infatti al tatto si presenta pieno e sodo ma se fosse mollo starebbe ad indicare una forte presenza di umidità e quindi anche con un procedimento di muffa già avviato.
Il colore della superficie deve essere abbastanza omogeneo.
Tuttavia è anche vero che l’utilizzo dell’aglio fresco è sempre la cosa migliore da scegliere infatti è decisamente più nutriente e contiene molte più proprietà rispetto a quello essiccato.
Non resta che scegliere quello adatto alle proprie esigenze.