Il miglior mascara 2022 è l’antimascara e si trasforma in un ombretto. Ecco il nuovo trend e come realizzarlo!
Lo chiamano antimascara e si trasforma in un ombretto. È così il miglior mascara del 2022 rivisita il suo utilizzo in maniera alternativa, comodissima e versatile per un trucco al volo, senza possibilità di sbagliare mai! Non è una marca, quindi, ad aggiudicarsi un qualsiasi premio, ma la modalità di applicazione!
Quando si tratta di evidenziare lo sguardo, il rimmel è un cosmetico imprescindibile. Apre l’occhio e lo rende fatale.
Tradizionalmente, per una stesura ottimale, bisogna armarsi di pazienza e acquisire una certa manualità. Come prima cosa, servitevi del piegaciglia, poi iniziate a compiere lenti, precisi e mirati movimenti zig zag a partire dalla base verso la punta delle ciglia, separandole e incurvandole. Esistono davvero tantissime formulazioni in base alle esigenze personali: volumizzante, incurvante, allungante, 3 in 1 per riuscire a ottenere con un solo prodotto tutti gli skills a cui ambiamo.
A tutte, però, capita di sbagliare e di sbavarlo sulla palpebra inferiore o superiore.
Che fare allora? Ricominciare da capo? Ripulire solo l’area compromessa?
Nulla di tutto ciò! La moda oggi detta regole nuove e trasforma gli errori in opportunità!
Vediamo nel dettaglio in cosa consiste il nuovo trend: l’antimascara!
Il miglior mascara 2022 è l’antimascara e si trasforma in un ombretto. Ecco il nuovo trend e come realizzarlo!
Seppure con tutta la pazienza, l’esperienza e la manualità, davanti allo specchio vi capita di sbavare il mascara, approfittatene immediatamente.
La nuova tendenza, infatti, permette di apprezzare quello sbaglio e renderlo top!
Vi basta un pennello da trucco, a lingua di gatto o a spugnetta, lavorate immediatamente l’eccesso di prodotto, prima che si secchi. Sfumatelo con cura, lo trasformerete in un ombretto dark, con effetto smudged, perfetto esattamente così com’è. Un neografismo contemporaneo che rende lo sguardo estremamente conturbante per quell’aria da appena alzata dal letto che colpisce sempre l’immaginario collettivo.
Se siete pignole e avete voglia di dilettarvi in giochi cromatici avvincenti, lavoratelo con un ombretto chiaro e perlescente, per aggiungere un punto di luce, un coronamento ad una sbavatura che di fatale ha solo l’effetto finale. Intrigante, veloce, anti-spreco e antidepressivo, perché se errare è umano, valorizzare uno sbaglio è una peculiarità tutta femminile! Insomma, anche quando capita, noi donne sappiamo trasformare un’imprecisione in un piccolo capolavoro!
Qual è la tua reazione?
Classe 1974, in tasca la maturità classica, una laurea in Filosofia e un master specialistico in Comunicazioni Sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrivere è la mia passione, i miei figli sono la mia vita! Donna, certo, ma come tutte, a volte Up, a volte down; femmina sempre, come la guerra.