Lanterne di San Martino fai da te: come realizzarle per questa splendida tradizione
Come molti già sapranno, l’11 novembre si festeggia San Martino di Tours, un santo molto apprezzato e amato anche in Italia. Dietro la sua figura, infatti, si tramanda una leggenda che ancora oggi appassiona grandi e piccini. In particolar modo, ci sono alcuni oggetti particolari che sono accostati a questa figura: parliamo di una lanterna, del mantello e delle oche.
In particolar modo, proprio la lanterna di San Martino ha acquisito nel tempo un significato davvero particolare, specie in alcuni Paesi del nord Europa. Ma scopriamone di più.
Le lanterne di San Martino: cosa sono?
L’11 novembre è una data tanto attesa per alcune persone perché si provvede all’accensione delle lanterne di San Martino. Si tratta di quella che viene anche definita l’estate di San Martino e che coincide con l’inizio del periodo natalizio.
Per molti, ancora oggi questa data ha una importanza fondamentale non solo per un discorso religioso, ma anche legato all’atmosfera stessa che si vive. Viene organizzata in certi Paesi come la Germania, la famosa Laternenumzug, ovvero una sorta di parata durante la quale sfilano tante lanterne portate dai bambini. Ovviamente le lanterne sono realizzate dai bambini stessi.
L’atmosfera è contornata da tante canzoni e filastrocche tipiche. Generalmente, la tradizione vuole che le varie lanterne vengano accese ogni giorno fino al 25 dicembre. In certe zone, però, vengono accese già dal 10 novembre, data che segna la nascita di Martin Lutero.
Una tradizione antica
La tradizione di quest’evento, come già accennato, è molto antica. Le radici affondano nel lontano IV secolo dopo Cristo ed è il vescovo Martino di Tours ad esserne il grande protagonista. Si tratta del figlio di un soldato che è cresciuto tra tante battaglie, fino a quando, secondo la leggenda, si è imbattuto in un mendicante verso Amiens.
Quest’ultimo necessitava di vestiti pesante per contrastare il freddo e pare che Martino gli abbia donato poi un mantello: tutto ciò prima di avere un sogno rivelatore che gli ha cambiato la vita e fatto poi diventare vescovo di Tours nel 371 d. C. Proprio l’11 novembre è la data della sua morte.
La festa con lanterne, quindi, è legata ai funerali del santo. Secondo la leggenda, i fedeli accompagnarono la salma con luci e lanterne varie: è da allora che si è tramandata questa usanza e che ancora oggi viene tramandata di padre in figlio. I tanti bambini aspettano la notte di San Martino per ricordare il santo e in questo articolo vogliamo mostrarvi alcuni semplici progetti per realizzare delle semplici lanterne per questa splendida tradizione.
Lanterne di San Martino fai da te: come realizzarle per questa splendida tradizione
Progetto con cartoncini colorati
Lanterne con rotoli di carta igienica
Lanterne con barattoli di latta
Lanterne con barattoli di vetro
Maria
Classe 1966, diplomata al liceo artistico, vanta una storica esperienza nella realizzazione di video tutorial e guide legate al mondo del fai da te e del riciclo creativo.Ha collaborato con grandi siti del settore come pianetadonne.blog e questoloriciclo.it.Da sempre attenta anche a tutto ciò che riguarda il benessere e la salute della persona, adora cucinare rispettando le materie prime, favorendo i cibi light e limitando gli sprechi.