Zucchine, patate e peperoni secondo la ricetta della mia nonna: solo 190 calorie!
Preparare un buon contorno è a volte essenziale per la buona riuscita di un piatto. Tra l’altro non è neanche necessario che si tratti di un piatto particolarmente complesso. Il più delle volte i risultati migliori si ottengono grazie alla semplicità. Pochi ingredienti semplici e genuini e il gioco è fatto.
Ma vediamo finalmente la ricetta di oggi.
Zucchine, patate e peperoni secondo la ricetta della mia nonna: solo 190 calorie!
Gli ingredienti
Gli ingredienti per preparare un contorno da 5 porzioni (ciascuna da circa 190 calorie) sono:
30 ml di olio extravergine d’oliva
20 gr di pecorino
basilico a piacere
menta a piacere
pangrattato quanto basta
20 gr di parmigiano
pepe quanto basta
400 gr di zucchine
sale q.b.
salvia a piacere
400 gr di patate
mezzo peperone
rosmarino a piacere
Prima parte della preparazione
Si comincia facendo le patate a pezzi grossolani, dopo averle lavate e pelate e poi ammollate nell’acqua. Dopodiché si prendono le zucchine, se ne tagliano le estremità e si fanno a dadini. Infine si monda il peperone e lo di taglia a listarelle o a tocchetti, a piacere.
A questo punto si mette una pentola sul fuoco e si fan cuocere nell’acqua le patate per un tre minuti, a pentola coperta.
Seconda parte
Adesso trasferiamo le patate in una boule e ci aggiungiamo anche le zucchine e il peperone. Quindi aggiungiamo il pangrattato, un filo d’olio e il pecorino. A seguire uniamo anche la salvia, il basilico, la menta e il rosmarino e infine aggiustiamo di sale e pepe. Aggiungiamo ancora un po’ di olio e mescoliamo il tutto.
Cottura
Ora non rimane che prendere una pirofila e versarci dentro il mix che siamo venuti preparando fin qua. Spandiamo le verdure fino a coprire tutta la base e ci spolveriamo sopra ancora del pangrattato e poi anche del parmigiano e del pecorino, dopodiché passiamo un giro d’olio e aggiustiamo con delle erbette aromatiche a scelta.
Ora mettiamo la pirofila in forno preriscaldato (statico) a 195 gradi per 25 minuti. Oppure ventilato, a 190 gradi sempre per 25 minuti. Poi non abbiamo che da servire in tavola.