Prodotti TOSSICI: i 15 ingredienti più pericolosi in alcuni prodotti e come scoprirli.
Il rischio di usare prodotti tossici è ormai una costante quotidiana: sono sempre di più le ricerche in atto per smascherare ingredienti dannosi presenti nei cosmetici di uso comune.
Dalle creme giorno e notte, ai latti detergenti, dai deodoranti alle emulsioni corpo, passando per shampoo, balsamo, bagnoschiuma, per arrivare al make-up: insomma il nostro mondo è costellato da potenziali pericoli, nascosti proprio là dove cerchiamo espedienti per migliorare la nostra immagine.
Come fare per metterci al sicuro da formulazioni rischiose per il benessere della nostra pelle?
Innanzitutto, acquistando il più possibile linee biologiche e poi consultando un sito. Si tratta del Biodizionario, una raccolta redatta dal chimico Fabrizio Zago che contempla 4.947 sostanze utilizzate per realizzare i prodotti di uso comune e non. Vi basterà leggere l’INCI sull’etichetta e inserire uno ad uno i termini che compaiono; vedrete apparire un pallino e dal colore potrete comprendere se è:
- nocivo e inaccettabile (ROSSO),
- accettabile (ARANCIONE),
- adeguato (VERDE).
Ma per un’infarinatura che vi permetta di muovervi con facilità nel labirinto della chimica, noi di Donna Up vogliamo offrirvi un breve excursus su quelli che sono facilmente riconoscibili come le sostanze più dannose.
Curiose? Iniziamo!
Prodotti TOSSICI: i 15 ingredienti più pericolosi presenti nei cosmetici e come scoprirli.
Vi elenchiamo i 15 prodotti più nocivi in ordine alfabetico:
Alluminium (sali di alluminio):
presente in molti cosmetici per il corpo, ma anche nel settore alimentare. Lo trovate nei deodoranti e antitraspiranti molto spesso sotto forma di cloridrati di alluminio e idrati di zirconio. Danneggia il DNA e compromette la riproduzione cellulare, modificandola.
Coal Tar:
è impiegato per curare la psoriasi; in realtà si tratta di un catrame con la fama di calmare il prurito e assorbire il sebo.
Conservanti tra i prodotti tossici:
componenti aggiuntive che impediscono il proliferare di muffe e batteri sul lungo termine. Tra questi:
- Formaldeide: comunemente impiegata negli shampoo, fondotinta e smalti, pure essendo battericida, ha la fama di interferire con la riproduzione cellulare alterandola in maniera anche grave;
- Ftlati: utilizzati nei profumi maschili e femminili, tanto quanto i muschi sintetici.
- Kathon gg ( grotan, euxil o isotialozolina): un potente irritante; lo trovate in parecchi detergenti per il corpo e per la casa
Mea – Dea- Tea: sono indicati come diethanolamine, monoethanolamine e triethanolamine; producono schiuma, ma rilasciano nitrati e nitrosamine. - Parabeni: i più diffusi sono benzylparaben, butylparaben, ethylparaben, isobutylparaben, methylparaben, propylparaben. Utilizzati soprattutto in solari, creme idratanti, dentifrici, detergenti intimi, deodoranti, shampoo, gel da barba, e in tutti i prodotti sia naturali che organici. Dagli studi risulta che penetrano nella cute e si accumulano, creando danni spesso irreversibili.
- Parafenilendiamina (PFD), utilizzata nelle tinte per capelli, è stata bandita in molti stati.
- Quaternium 15: è presente in moltissimi cosmetici, dai fondotinta agli ombretti, dagli shampoo alle creme. È tossico e sensibilizzante.
Idrochinone:
è uno schiarente (viso e capelli), ma è un fenolo irritante per l’essere umano, inquinante per l’ambiente.
Profumo:
le profumazioni cosmetiche sono quasi sempre chimiche e derivate da petrolio. Possono causare anche problemi respiratori.
Tensioattivi tra i prodotti più tossici:
sono i responsabili della schiuma nei detergenti; tra questi i più noti sono il sodium laureth sulfate (SLES) e il sodium lauryl sulfate (SLS). Risultano molto aggressivi sulla pelle.
Toulene:
è ciò che ci permette di stendere lo smalto, ma potrebbe danneggiare i reni e il sistema nervoso. Purtroppo, spesso, non è riportata in etichetta anche se è utilizzata.
Ora che conoscete gli ingredienti potenzialmente più nocivi, verificate che i vostri prodotti siano sicuri e per maggior completezza, controllate anche sul sito del Biodizionario. Un sito che vi consigliamo di tenere sempre a portata di click.
Qual è la tua reazione?
Classe 1974, in tasca la maturità classica, una laurea in Filosofia e un master specialistico in Comunicazioni Sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrivere è la mia passione, i miei figli sono la mia vita! Donna, certo, ma come tutte, a volte Up, a volte down; femmina sempre, come la guerra.