Ecco le 5 verità scomode che nessuno oserebbe dirvi circa il matrimonio dopo i figli.
Certo, avere un bambino è sicuramente un’esperienza unica che educa lo spirito materno, lo eleva e lo plasma in modo da renderlo compatibile con la nuova vita. Rappresenta un’uscita da se stesse per andare incontro alla purezza assoluta dell’amore gratuito ed educativo, l’unico che davvero durerà per sempre, incondizionatamente!
Perfetto, ma la coppia? Che fine fa? O meglio, al di là delle favolette o delle immagini patinate da famiglia del Mulino Bianco, cosa resta davvero delle donne che eravamo prima e degli uomini con cui abbiamo concepito il nostro o i nostri adorati pargoletti? Pronte a scoprirlo? Via!
5 verità sul matrimonio dopo i figli
1. Non è cambiato niente! FALSO!
Vi ritrovate a ripetervi mentalmente che non è cambiato niente? Suvvia, non mentite a voi stesse! Con i vostri occhietti lucidi d’amore, vedete benissimo quella personcina in più che occupa uno spazio immenso nel vostro cuore e nell’ambiente circostante; quindi? In verità, è cambiato tutto! Non forzatamente in peggio, ma è cambiato! Partite da qui per riconsiderare la vostra relazione.
Il tempo da dedicare alla coppia si ridurrà drasticamente, soprattutto nell’immediato! Accettate questa trasformazione, non negatela, e ricordate che ciò che conta davvero è la qualità, non la quantità: cercate di godere al massimo di quegli istanti solo vostri che vi uniranno più che mai!
2. Potreste detestare il vostro uomo. Ecco un’altra delle 5 verità scomode!
Non lo credete possibile? Spiacenti, ma può capitare, in modo conscio o inconscio!
Aspettate, esauste per ore ed ore il suo ritorno per concedervi una doccia, una pausa, un po’ di relax. Finalmente lui varca la porta di casa, vi bacia con trasporto, fa due, ma proprio due coccoline al frugoletto e si rintana in bagno con telefonino, tablet e riviste varie!
Questo è lo scenario, care Donne Up… non andate in down!
E così anche voi vi ritrovate a pensare che in fin dei conti, forse forse, amate di più il vostro bambino. Tranquille, non è così! Semplicemente si tratta di due tipologie d’amore diverso, entrambi intensi ed appassionanti.
Ciò non toglie che siete spesso colte dal desiderio disperato di sparire per un’ora almeno, di allontanarvi da entrambi per pensare a voi stesse! Quando imparerete a dire: “ciao, io esco un po’”, solo allora vi sarete riconquistate uno spazio solo vostro, e sì, starete meglio!
3. A noi non capiterà, siamo diversi! FALSO!
Credete forse che non crollerete ben prima della programmazione televisiva in prime time? O che non vi capiterà di parlare di pannolini, omogeneizzati, ruttini, a tavola con amici, proprio con quelli che tanto criticavate prima?
Certo che succederà anche a voi, non per questo dovrete sentirvi vecchiette dentro. Anzi, è del tutto normale; ora quel pargoletto occupa interamente le vostre giornate e le vostre nottate!
Un giorno poi, un domani non troppo lontano, tornerete a cenare anche a lume di candela, tranquille… ma dopo, non ora!
E anche lì, parlerete sempre di lui, di quanto è cresciuto, di quanta strada ha fatto.
E così, anche tutto il romanticismo da cui prima eravate circondate passerà decisamente in secondo piano! Questione di sopravvivenza: ciò che più desidererete non saranno bigliettini appassionati, regali inaspettati, oh no! Ciò che vorrete di più al mondo è aiuto e sostegno, come ad esempio essere sostituite alle 3 del mattino, quando il vostro bimbo, in preda alle coliche, rischia di svegliare tutto il vicinato.
4. Sotto le lenzuola tutto cambia! Ecco un’altra delle 5 verità scomode!
Purtroppo è proprio così: cala il desiderio! Questo è dovuto da una parte agli sbalzi ormonali dell’allattamento, dall’altra alle problematiche relative al parto, e poi alla stanchezza. Così, i bollenti spiriti sotto le lenzuola si raffreddano drasticamente, con l’aggravante terrorizzante di poter svegliare il delicatissimo sonno del nuovo nato. Fatevene una ragione, ma soprattutto cercate di rassicurare il vostro partner: presto tornerete in pista, ma no, non subito!
5. “Ho scelto te, non la tua famiglia!” FALSO!
Pensavate di aver scelto un uomo, senza la complicanza di una famiglia magari ingombrante! E invece, no! Ora i suoceri sono diventati nonni, i cognati si sono trasformati in zii e hanno tutto il diritto di vedere il frutto del vostro amore. Se prima ogni scusa era buona per non stringere i rapporti, adesso non sfuggirete alle maglie strette delle relazioni parentali! Rassegnatevi e siate disponibili, ma mettete dei paletti. Se l’invadenza è troppa, i consigli non richiesti e le critiche indesiderate, siate ferme e gentili e stoppateli sul nascere.
Conclusioni
Ricordate che per mantenere viva la vostra coppia serve complicità, coinvolgimento e reciproco aiuto: vi aspettano anni di montagne russe. Ci saranno momenti felicissimi e di estrema unione, alternati a istanti difficili e complessi da gestire con affetto e comprensione. Ma sarà l’esperienza migliore che avreste mai potuto concedervi, un dono del Cielo. Avrete tra le mani una nuova vita da far crescere con amore e saggezza; mantenete sempre aperto il canale della comunicazione, non perdetevi in cavilli, parlatevi e ritagliatevi dei momenti solo per voi, così vivrete per sempre felici e contenti! Buon divertimento!