Torta al cocco: delicata e cremosa
Torta al cocco: delicata e cremosa
Offritela per colazione, vedrete che tutti, ma proprio tutti in famiglia, anche i più ritardatari, correranno in cucina per assaporarla con una bella tazza fumante di caffellatte. Risveglia i sensi, la mente e le energie e prepara ad affrontare gli impegni con lo spirito giusto.
Si sa che il primo pasto della giornata è il più importante di tutti, saltarlo è una pessima idea. Ma per la fretta o per la pigrizia, spesso ci si accontenta di un caffè al volo e ci si fionda fuori di casa alla velocità della luce. Peccato! Con questa ricetta, si convinceranno e vi convincerete a gustare con calma un dolce straordinario, anche a costo di alzarvi un po’ prima!!!
Preparatela e cuocetela la sera, così al mattino la sveglia vi sembrerà meno antipatica e perentoria e balzerete giù dal letto con il piede giusto.
Realizzarla è semplicissimo e vi ruberà pochissimo tempo! Che aspettate allora? Noi iniziamo!
Torta al cocco: delicata e cremosa
Per questa ricetta procuratevi:
- farina (300 g)
- latte (100 ml)
- latte di cocco (200 ml)
- 3 uova
- zucchero (160 g)
- olio da cucina (100 ml)
- lievito per dolci (14 g)
- cocco grattugiato (100 g)
Preriscaldate il forno a 160°.
Imburrate una tortiera rettangolare da 30×20 centimetri per lato, spennellando la base e i bordi, poi versate il cocco grattugiato e distribuitelo uniformemente, inclinando lo stampo.
Versate il latte condensato fino a ricoprirlo interamente, poi livellate con la spatola.
Ora occupatevi dell’impasto. Rompete le uova nel robot da cucina, aggiungete il latte vaccino e di cocco, l’olio e lo zucchero, quindi azionatelo e attendete che il composto si misceli perfettamente.
Versate il tutto in una ciotola ben capiente, setacciate la farina e il lievito direttamente nel recipiente, poi incorporateli con il frullino a mano. Quando l’impasto risulta ben legato, trasferitelo nella tortiera. Sbattetela sul piano di lavoro per eliminare eventuali bolle di aria e infornate per 45 minuti.
Fate la prova stecchino prima di estrarre il dolce e sfornatelo solo se asciutto. Lasciate intiepidire, poi sformatelo staccando i bordi prima con un coltello.
Tutto chiaro? Se così non fosse, guardate il video!
Qual è la tua reazione?
Classe 1974, in tasca la maturità classica, una laurea in Filosofia e un master specialistico in Comunicazioni Sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrivere è la mia passione, i miei figli sono la mia vita! Donna, certo, ma come tutte, a volte Up, a volte down; femmina sempre, come la guerra.