Pulire i vetri: Il trucco dell’acqua frizzante per averli brillantissimi
Esiste un nuovo metodo green per pulire casa a costi ridotti in pieno rispetto per l’ambiente: il trucco dell’acqua frizzante.
È particolarmente apprezzabile soprattutto quando si tratta di rendere brillanti e splendenti i vetri.
Vediamo insieme come procedere.
Il trucco dell’acqua frizzante per pulire casa: da non credere
Per vetri senza l’ombra di aloni, l’acqua frizzante si dimostra un vero portento.
Se con i detersivi tradizionali non sempre l’operazione va a buon fine e restate attonite nell’osservare le vostre finestre, appena lucidate, opache e poco trasparenti, forse è giunto il momento di provare questo metodo alternativo, efficace e sicuro. Non solo, con questo trucco risparmierete tempo e denaro: potrete dire addio a inutili investimenti nell’acquisto di prodotti chimici, inquinanti per noi e per il pianeta.
Ma prima di svelarvi il trucco, meglio chiarire bene quando procedere con la pulizia di vetri e finestre. Procedete nelle ora più fresche della giornate, quando i raggi del sole non battono direttamente sulle vetrate. Non solo non riuscireste a vedere bene la zona da pulire, ma il calore farebbe evaporare subito l’acqua, favorendo la formazione di aloni.
Provate con l’acqua frizzante! Versatela in un flacone spray, poi vaporizzatela sui vetri e passate un canovaccio in microfibra. Volendo, per ottenere una profumazione persistente, potete aggiungere alcune gocce di olio essenziale. Sceglietelo al limone o alla menta per una ventata di freschezza, alla lavanda per donare un po’ di relax nell’ambiente. Per un’azione antibatterica, provate il tea tree oil.
Oltre al panno morbido, ovviamente asciutto, provate a passare anche un foglio di giornale: hanno il doppio vantaggio di essere oggetto di riciclo e di assorbire in maniera perfetta l’umidità residua.
Esiste, poi, anche la possibilità di miscelare un cucchiaino di borotalco in 700 ml di acqua gasata per un effetto davvero luminoso e trasparente delle vetrate. La raccomandazione resta quella di asciugare sempre velocemente le superfici per una resa senza l’ombra di un alone.
Qual è la tua reazione?
Classe 1974, in tasca la maturità classica, una laurea in Filosofia e un master specialistico in Comunicazioni Sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrivere è la mia passione, i miei figli sono la mia vita! Donna, certo, ma come tutte, a volte Up, a volte down; femmina sempre, come la guerra.