Mascherina anti-Covid e cura della pelle: alcuni consigli
Laureata in materie umanistiche, appassionata di fotografia, curiosa di cucina;…
Mascherina anti-Covid e cura della pelle: alcuni consigli.
La mascherina è uno strumento chiave per la protezione dal contagio da Covid-19. In questi mesi è entrata nelle vite di quasi tutti e molti di noi per amore o per forza la tengono sul viso per molte ore al giorno.
Come sappiamo, ce ne sono di diversi tipi, da quelle chirurgiche, alle FFP2 che vengono tanto raccomandate in questi ultimi tempi, alle FFP3 con valvola o senza.
Non importa quale sia il tipo esatto che indossiamo: è infatti possibile che ciascuna di queste mascherine possa arrecare una serie di problemi alla pelle delicata del viso.
Se vi interessa evitare questi problemi, qui sotto trovate alcuni consigli che forse vi possono essere utili.
Mascherina anti-Covid e cura della pelle: alcuni consigli
I danni più comuni causati dalla mascherina
Portare la mascherina per molte ore al giorno in un ambiente umido può determinare alterazioni della naturale barriera cutanea, lo strato di grasso che protegge la nostra pelle dalle aggressioni esterne.
Ne può derivare una anomala secchezza dell’epidermide.
Danni da pressione
Se poi si tratta di FFP2 e FFP3, un danno possibile è quello che può derivare dalla pressione che queste mascherine possono esercitare: in questi casi ci possono essere delle vere e proprie irritazioni e perfino dei solchi cutanei, che talvolta possono sfociare in una erosione della pelle.
È chiaro che se la persona già soffre di malattie della pelle, per esempio dermatite, acne o rosacea, l’uso prolungato della mascherina può senz’altro peggiorare i sintomi di queste condizioni: questo perché i pori si possono chiudere, ci possono essere problemi circolatori e anche accumulo di grasso.
Tessuti naturali o sintetici
C’è anche da considerare, ovviamente, il tipo di materiale con cui sono fatte le mascherine. Alcune possono recare tracce di conservanti, igienizzanti e coloranti. Si tratta di sostanze che in certe persone possono causare dermatite da contatto, sia a base irritativa che allergica.
La dermatite da contatto può comportare prurito, secchezza, desquamazione, rossore, in certi casi anche vesciche.
Se si manifestano questi sintomi, è bene andare subito dal dermatologo: la terapia di solito consisterà in una pomata al cortisone.
Come evitare questi problemi?
La mascherina deve coprire bene il viso e adeguarsi in modo giusto alla sua forma, aderendo sul naso senza però schiacciare troppo.
Gli elastici non devono essere troppo tirati, perché in quel caso il problema potrebbe riguardare il retro delle orecchie (che si può infiammare facilmente).
Se si manifesta uno o più dei problemi che abbiamo detto, può essere utile cambiare tipo di mascherina e applicare dei prodotti lenitivi sulla pelle.
Qual è la tua reazione?
Laureata in materie umanistiche, appassionata di fotografia, curiosa di cucina; interessata a tutto quello che succede intorno.