Magre e sazie: sembra impossibile, ma con questo metodo si può!

Essere magre e sazie al contempo, ammettiamolo, è il sogno di ogni donna. Quanti sacrifici per arrivare al peso forma, per mantenerlo e per non cedere ai piaceri della tavola! E quanto ci si sente affamate rispetto alla quantità ridotta di cibo che ci costringiamo ad assumere!

Eppure, lo dice la scienza, esiste un metodo davvero geniale per aumentare il senso di sazietà e sentire lo stomaco pieno. Adottatelo con costanza e vedrete che risultati!

Curiose di scoprire in cosa consiste? Iniziamo!

Magre e sazie: i vantaggi di questo metodo geniale sono scientifici

Siamo o non siamo le dee domestiche? Coloro che con il loro tocco magico, trasformano alimenti crudi in favolosi manicaretti da offrire ai propri commensali, conditi dalla nostra creatività? Un assaggino dopo l’altro, però, a risentirne è la silhouette. Vero è che facciamo sempre attenzione a scegliere solo prodotti di stagione, che evitiamo tassativamente i prodotti industriali, precotti, surgelati o confezionati, che cuciniamo proprio tutto con le nostre mani, ma anche le nostre delizie spesso superano l’apporto calorico massimo consentito per mantenersi in forma.

Come fare allora? Semplice come bere un bicchiere d’acqua… o forse proprio di questo si tratta? Già, il metodo perfetto per restare magre ed essere al contempo sazie è proprio quello di assumere una buona quantità d’acqua, ma gasata. In questo modo sconfiggerete la costipazione e darete una bella sferzata al metabolismo, ma non solo!

Con due bicchieri di acqua gasata prima di ogni pasto, o ogni qual volta la fame vi assale, calmerete i brontolii di stomaco. Uno studio scientifico dell’Università di Humboldt ha chiarito che questo stratagemma regala i suoi effetti positivi entro i primi di 10 minuti dall’assunzione, e in mezz’ora raggiunge il picco della sua efficacia.

Mantenere il proprio organismo perfettamente idratato permette di godere, inoltre, di una salute ferrea, ma per conoscere le giuste quantità personali, rivolgetevi al vostro medico curante: saprà indicarvele con precisione, tenendo conto del vostro peso, dell’altezza, dell’età e del livello di attività motoria che vi corrisponde.