Il potente digestivo che abbassa colesterolo e glicemia

Il potente digestivo che abbassa colesterolo e glicemia

Oggi ti parliamo del cumino. Si tratta di una spezia be nota e che viene usata da molti secoli ormai nella medicina tradizionale di tutto il mondo.

Gli vengono attribuite svariate proprietà benefiche per la salute, le principali delle quali riguardano fondamentalmente il buon funzionamento del sistema digestivo.

Il potente digestivo che abbassa colesterolo e glicemia

Ma il cumino ha anche altre importanti proprietà: per esempio può aiutare ad abbassare il colesterolo cattivo (LDL) e anche i livelli degli zuccheri nel sangue.

Qui appresso ti indichiamo quali sono le principali indicazioni della medicina tradizionale per questa spezia.

Uno. Aiuta la digestione

Nella medicina tradizionale indiana lo si adopera per il suo effetto stimolante, carminativo (anti flatulenza) e antispasmodico, come è esemplificato, tra gli altri, da questo studio.

Si ritiene per l’appunto che possa diminuire eventuali flatulenze e che possa anche limitare i processi di fermentazione che avvengono a livello della flora batterica intestinale.

Diverse ricerche, inoltre, indicano che il cumino potrebbe essere eccellente per combattere la digestione difficile, stimolando l’attività e l’efficacia degli enzimi digestivi.

Due. Abbassa la glicemia

Il cumino è stato pure oggetto di ricerche per quanto concerne una possibile efficacia nel controllo del diabete.

In effetti questo studio su animali da laboratorio in cui era stato provocato il diabete mostra un effetto regolativo della glicemia e di miglioramento della risposta insulinica. L’olio di cumino, in particolare, si può usare per abbassare gli zuccheri nel sangue.

Tre. Può abbassare il colesterolo

Uno studio sembra evidenziare che il cumino può ridurre in maniera significativa il colesterolo a digiuno e aumentare i livelli del colesterolo HDL (quello “buono”).

La polvere di cumino, in particolare, si è anche dimostrata capace di indurre un miglioramento dei parametri antropometrici e biochimici nelle donne in sovrappeso e obese.