Il mascara si è seccato? Per utilizzarlo ancora, fate così!
Il vostro mascara preferito si è seccato e non riuscite più ad utilizzarlo? Allora, eccovi tutti i suggerimenti da mettere in atto per recuperarlo e non gettarlo.
Parliamo del cosmetico per eccellenza, l’irrinunciabile, quello che da solo può rendere lo sguardo maliardo quanto basta per fare innamorare in un battito di ciglia! A lui viene riservato un occhio di riguardo: lo si sceglie di qualità proprio perché va applicato in una zona delicata e deve assicurare la giusta tenuta e il massimo rispetto oftalmico.
Ecco allora che, se per disattenzione, si indurisce, il problema si fa serio, ma ferme! Non buttatelo in preda alla stizza! Potete evitare spese inutili e tornare ad impugnare lo scovolino quasi fosse nuovo!
Pronte a scoprire come fare? Via!
Il mascara si è seccato? Per utilizzarlo ancora, fate così!
Se volete salvare il vostro rimmel preferito, aprite lo sportello della farmacia di casa e prendete un collirio, scegliete una formulazione delicata, le lacrime artificiali ad esempio sono perfette allo scopo. Inserite qualche goccia nel tubetto del mascara, lo renderà nuovamente lavorabile e morbido. Non usate, invece, mai l’acqua che finirebbe per fare fallire il tentativo di recupero, liquefacendo definitivamente il prodotto.
Non avete il collirio adatto? Provate allora ad immergere il vostro rimmel ben chiuso in una ciotola piena di acqua calda. Il trucco, scaldandosi, di ammorbidirà rendendo nuovamente facile applicarlo.
Quindi procedete con il maquillage: primer sulle palpebre, ombretto sui toni naturali, come vuole il trend di stagione; matita nera rasente la rima cigliare e finalmente il vostro mascara preferito. Applicatelo con movimenti a zig zag, partendo dall’angolo interno dell’occhio e spostandovi via via verso l’esterno. Dopo la prima mano, attendete che asciughi e passatelo una seconda volta. Pettinate le sopracciglia con cura e sarete magnifiche, in un batter d’occhio avrete tutti ai vostri piedi! Parola di DonnaUP!
Qual è la tua reazione?
Classe 1974, in tasca la maturità classica, una laurea in Filosofia e un master specialistico in Comunicazioni Sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrivere è la mia passione, i miei figli sono la mia vita! Donna, certo, ma come tutte, a volte Up, a volte down; femmina sempre, come la guerra.