Gnocchi ripieni di susine, dolcetti dal cuore goloso: una bontà!

Gli gnocchi ripieni trasudano bontà già solo a immaginarli, ripieni di susine non possono evitare di far pregustare già il loro sapore nel chiedersi come possa essere!

Gli gnocchi ripieni di susine (ma vanno benissimo anche le prugne) sono tipici del Friuli Venezia Giulia e potete offrirli in tavola come primo oppure come dolce di fine pasto.

In questa ricetta potete tranquillamente utilizzare la prugna al posto della susina. Se vi state chiedendo che differenza c’è, è presto detto.

Qualcuno dirà che i due frutti sono la stessa cosa ma non è propriamente così. In comune hanno il nome della pianta su cui crescono,  il Pruno (ma anche Susino o Prùgnolo). La differenza sta nella provenienza: la susina cresce nell’Asia Orientale dal Prunus Salicina, la prugna in Europa dal Prunus Domestica.

Vero è che ormai il Prunus Salicina viene coltivato anche in Occidente. Il sapore differisce lievemente ma troverete molto più semplice separare la prugna dal nocciolo piuttosto che la susina sebbene quest’ultima abbia una polpa più morbida.

Fatta questa premessa, eccovi la ricetta!

Gnocchi ripieni di susine, la ricetta

Ingredienti (x 16 gnocchi)

• Patate (pasta bianca), 380 g;
• Susine ( o prugne), 8;
• Farina 00, 250 g;
• Uova, 1;
• Burro, 80 g (20 g sono per il ripieno) e quanto basta per decorare;
• Zucchero (semolato), 35 g;
• Pangrattato, 3 cucchiai;
• Cannella in polvere (mezzo cucchiaino o poco più);
• Sale, 2 o 3 pizzichi.

Preparazione

Il modo ideale di preparare questi gnocchi è di far cuocere a vapore le patate. Questo tipo di cottura permette di far assorbire meno acqua.

In alternativa, dopo aver lavato le patate, lessatele con tutta la buccia e toglietela una volta cotte, senza farle raffreddare.

Una volta cotte, schiacciate le patate e tenetele da parte in una ciotola a raffreddare.

Nel frattempo predisponete le susine (o le prugne) e, dopo averle sciacquate, tagliatele a metà e togliete il nocciolo.

Preparate ora quello che sarà il cuore del ripieno.

In una piccola padella unite il pangrattato, la cannella, lo zucchero semolato e mescolateli a fuoco lento. Aggiungete quindi 20 g degli 80 di burro e fate sciogliere, continuando a mescolare fino a tostare. Otterrete una granella.

Composizione degli gnocchi:

Sciogliete i 60 g di burro rimasto e togliete dal fuoco. Sbattete l’uovo.

Recuperate la ciotola con le patate schiacciate. Unitevi l’uovo, il burro sciolto, il sale e la farina. Impastate e se dovesse risultare troppo bagnato, aggiungete all’impasto altra farina dosata con il cucchiaio (fino a 4). Continuate ad impastare finché non otterrete un composto omogeneo e liscio.

Coprite con un canovaccio e lasciate riposare 1 oretta fuori dal frigo.

Trascorsa l’ora, riprendete il composto di patate e separatelo in 16 pezzi che modellerete a pallina.

Intanto portate a bollore dell’acqua e salate.

Su una spianatoia (o su carta forno) appiattite ogni pallina a formare un disco. Posizionatevi al centro la metà susina (o la prugna) e al posto del nocciolo riempitene lo spazio con la granella.

Richiudete il disco e sigillate pizzicando con le dita. Continuate così fino a formare tutti gli gnocchi.

Quando l’acqua bolle, versateceli e attendete che salgano a galla (ci metteranno di più dei classici gnocchi, 5 minuti o poco più). Man mano che salgono prelevateli e disponeteli su un piatto, per facilitarvi la decorazione.

Se vi è rimasta granella, utilizzatela per questo ultimo passaggio, altrimenti preparatene altra.

Su ogni gnocco sistemate un ricciolo di burro (o scioglietene altro nel pentolino) e cospargete di granella.

Non vi resta che impiattare e servire i vostri ottimi gnocchi ripieni di susine con cuore golosamente croccante!