Crema all’arancia senza uova, amido e farina: la preparo con 3 ingredienti
La crema all’arancia senza uova, amido e farina è una delizia da gustare al cucchiaio, freddissima da frigorifero.
Per addensare questa meraviglia, infatti, non serve altro che una reazione chimica tra i latticini e l’acido citrico contenuto nella frutta. Bastano solo 3 ingredienti per prepararla, ma con un’accortezza: sceglieteli di alta qualità. L’arancia va utilizzata nelle sue parti edibili: buccia e succo, per questo prediligete quelle biologiche, non trattate, in modo da scongiurare la presenza di pesticidi.
Presentate questo dessert al termine di una cena estiva con gli amici di sempre: non appesantisce, ma delizia il palato in maniera sublime. Con le dosi che vi indichiamo, otterrete circa 3 porzioni, regolatevi in maniera proporzionale se i vostri commensali sono più numerosi.
Piacerà anche ai piccoli di casa, per quella sua consistenza soffice, ma compatta che si scioglie sul palato e rende speciale ogni boccone.
Profumatissima ed invitante, questa ricetta è di una semplicità assoluta, a prova di inesperte.
Che aspettate allora? Mettetevi al lavoro, si comincia!
Crema all’arancia senza uova: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta procuratevi:
- 2 arance biologiche
- 270 ml panna intera
- 50 g di zucchero non raffinato
Lavate bene le arance, asciugatele e grattugiate la scorza. Spremetene una o due, dovete ottenere circa 100 ml di succo filtrato.
Tenete a portata di mano.
In un tegamino mettete panna e zucchero. Mescolate per distribuire i granelli, poi mettete sul fuoco a fiamma dolce e proseguite a rigirare con un frullino. Portate a bollore, quindi togliete dal fornello e unite il succo d’arancia. Amalgamatelo e inserite anche la scorza, distribuitela con cura.
A questo punto non resta che trasferite la crema (ancora piuttosto liquida) nelle coppette e riporla in frigorifero per un’ora almeno.
Lo sbalzo termico e la reazione tra il lattosio e l’acido citrico la farà addensare e le conferirà una consistenza perfetta.
Ovviamente, è possibile prolungare anche il tempo di riposo, per cui, potete prepararla al mattino per servirla la sera!
Tutto chiaro? Se così non fosse, guardate il video!
Qual è la tua reazione?
Classe 1974, in tasca la maturità classica, una laurea in Filosofia e un master specialistico in Comunicazioni Sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrivere è la mia passione, i miei figli sono la mia vita! Donna, certo, ma come tutte, a volte Up, a volte down; femmina sempre, come la guerra.