Conservare la passata di pomodoro una volta aperta: i consigli di un esperto
La apriamo, la utilizziamo in parte e poi la riponiamo in frigorifero, ma siamo sicure di saper conservare bene la passata di pomodoro una volta aperta? I rischi per la salute, se non correttamente riposta, non sono pochi, anzi.
Il punto è che molte muffe bianche possono produrre micotossine che rendono incommestibile immediatamente l’alimento, comportando un suo immediato smaltimento nei rifiuti. La loro pericolosità, infatti, non è affatto trascurabile.
Meglio chiarire bene come procedere per non riscontrare problemi anche seri.
Conservare la passata di pomodoro una volta aperta: il metodo per non rischiare in salute
Che sia prodotta in casa o acquistata, industriale o biologica, una volta aperta la bottiglietta della passata di pomodoro deve essere conservata in maniera attenta.
Muffe e batteri sono sempre in agguato e possono rovinarla definitivamente.
Meglio aggiungere un filo d’olio per favorire una sorta di isolamento ulteriore, prima di riporla in frigorifero. Utilizziamola nel lasso di pochi giorni, al massimo due.
Prima di riporla in frigorifero, sarebbe opportuno porzionarla in due o tre contenitori più piccoli in modo da poter subito verificarne lo stato e l’assenza totale di piccole chiazze bianche o verdognole.
Annusiamola sempre per verificare che l’odore non sia variato e il sugo non risulti avariato.
Anche la consistenza va testata con cura, non deve risultare troppo liquida, altrimenti il processo di macerazione è già in corso. Qualsiasi cambiamento rispetto al suo aspetto e profumo originale deve indurci a buttarla senza ripensamento alcuno.
Per essere, però, davvero certe di conservarla al meglio, sarebbe opportuno surgelarla.
Ma non tale e quale, all’interno del suo barattolo. Trasferiamola negli stampini del ghiaccio, in questo modo avremo sempre a disposizione la giusta quantità da scongelare al bisogno, senza sprecarla mai. Soprattutto con l’arrivo della bella stagione, siamo in molte ad approfittare di un buon raccolto di pomodori per preparare la passata. Con questo metodo conservativo, aspettiamo semplicemente che si raffreddi prima di procedere al congelamento e poi realizziamo tanti cubetti ghiacciati di sugo. Potremo riutilizzarli serenamente ogni volta che lo desidereremo esattamente nelle dosi desiderate.
Geniale, vero?!
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Classe 1974, in tasca la maturità classica, una laurea in Filosofia e un master specialistico in Comunicazioni Sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrivere è la mia passione, i miei figli sono la mia vita! Donna, certo, ma come tutte, a volte Up, a volte down; femmina sempre, come la guerra.