Caviglie gonfie: scopri come curarle con dei i rimedi naturali
Caviglie gonfie: scopri come curarle con dei i rimedi naturali.
Col caldo, si sa, si possono avere gambe e caviglie gonfie. E spesso non c’è solo gonfiore, ma anche sensazione di pesantezza, formicolio e qualche volta anche dolore.
Gambe e caviglie gonfie si possono avere per svariati motivi, in primis la ritenzione idrica. Molto importante è il nostro stile di vita complessivo: la dieta, se ci muoviamo oppure no, se fumiamo, se facciamo esercizio regolare e così via.
Importante. Se ci capita di osservare che le nostre gambe si gonfiano, la prima cosa è vedere un medico, ma non mancano rimedi casalinghi che possono dare un certo sollievo.
Vediamo subito quali.
Caviglie gonfie: scopri come curarle con dei rimedi naturali
Un bel pediluvio
Un primo rimedio, ovvio, istintivo quasi, è un pediluvio. L’ideale sarebbe usare dell’acqua a temperatura corporea, cioè sui 36/37 gradi. E poi occorrono delle sostanze tonificanti. Per esempio del semplice e umile sale grosso da cucina, oppure del sale di Epsom.
Il sale agisce per osmosi: diminuisce la ritenzione idrica favorendo il drenaggio dei liquidi. Può essere una buona idea combinarlo con un olio essenziale, per esempio di rosmarino, che non solo tonifica, ma stimola anche la circolazione periferica.
Con dei getti d’acqua fresca
Con la stessa logica, possono essere utili dei getti di acqua di fresca. Danno un sollievo pressoché immediato e il trattamento si può fare molto semplicemente, anche sotto la doccia.
Ancora più efficace, il trattamento, se si alternano getti di acqua fredda e calda, per dare una sferzata alla circolazione.
Con l’aceto
Questo è proprio un rimedio della nonna. L’aceto si può usare per fare degli impacchi coi quali tamponare le caviglie (che si possono anche bendare, ma senza stringere esageratamente).
Con una pallina da tennis
Per sgonfiare le caviglie si possono fare degli esercizi mirati, tra i quali alcuni con l’aiuto di una pallina da tennis.
Si tiene la pallina sotto il piede, facendola scorrere lungo tutta la pianta. Così facendo otterremo un massaggio che può migliorare la circolazione e anche ridare tonicità ai piedi. Utili sono anche degli esercizi di stretching, con allungamenti e flessioni della pianta del piede.
Per chiudere in bellezza, poi, si può fare un bel massaggio con le mani per un dieci minuti.
Qual è la tua reazione?
Classe 1966, diplomata al liceo artistico, vanta una storica esperienza nella realizzazione di video tutorial e guide legate al mondo del fai da te e del riciclo creativo.Ha collaborato con grandi siti del settore come pianetadonne.blog e questoloriciclo.it.Da sempre attenta anche a tutto ciò che riguarda il benessere e la salute della persona, adora cucinare rispettando le materie prime, favorendo i cibi light e limitando gli sprechi.