Oleandro: come ottenere una nuova pianta in pochissimo tempo!
Se vuoi avvicinarti al mondo del pollice verde devi assolutamente sapere che la talea è un frammento della pianta che viene tagliato proprio per sistemarlo nel terreno oppure nell’acqua.
In questo modo si riesce a dare vita ad una nuova pianta.
Qui sotto potrai scoprire come riuscire a ottenere una pianta da una semplice talea di oleandro.
L’oleandro infatti riesce a radicare molto velocemente ma è anche vero che le radici che nascono in acqua sono molto deboli. Queste radici, quindi, molto spesso non riescono a sopravvivere nel momento in cui si trasferiscono nel terreno.
Per questo motivo qui sotto puoi scoprire qual è la tecnica da utilizzare in modo da evitare un epilogo del genere.
Continua a leggere per scoprire cosa bisogna fare.
Oleandro: come ottenere una nuova pianta in pochissimo tempo!
Prima di tutto devi scegliere un ramo senza fiori per poi tagliare la cima per non più di 10 – 12 centimetri.
Dopodiché devi togliere tutte le foglie della base del rametto creato per poi lasciarne soltanto 2 o 3.
In seguito bisogna tagliare anche queste foglie. È facilissimo: devi solo tagliarle con le forbici per circa 2/3. Questo procedimento serve ad evitare che la talea a causa della traspirazione possa asciugarsi e quindi possa completamente disidratarsi. Infatti questo può succedere proprio perché la talea non ha ancora delle radici e quindi, per i primi periodi non riesce ad assorbire l’acqua dal terreno.
A questo punto si recupera un vasetto di plastica già pieno di terreno e si inserisce in una ciotola contenente dell’acqua. In modo si riuscirà a bagnare il terriccio e a renderlo umido.
Dopodichè si bagna anche la talea nell’acqua e dopo si inserisce nel terriccio umido. Una volta completata questa facile operazione devi coprire la talea con una bottiglia di plastica da cui hai già tolto il fondo.
Non resta che sistemare la piantina in un luogo luminoso ma non direttamente sotto i raggi del sole e aspettare un paio di settimane per notare i primi cambiamenti.
In questo modo la talea resterà in un ambiente molto umido e non si disidraterà. Inoltre avrà tutto il tempo di fare le sue radici.
Passato il tempo indicato potrai notare che sono spuntate alcune foglioline. Potrai constatare, quindi, che ha già cominciato a vivere autonomamente grazie alle radici che si sono create.
Dopo aver controllato lo stato della talea bisogna coprirla ancora una volta con la bottiglia per poi lasciarla in queste condizioni ancora un paio di settimane. In questo modo la nuova piantina creata potrà rinforzarsi.
Alla fine potrai trasferire la pianta nel terreno.
Questo processo può essere fatto durante la bella stagione proprio perché d’inverno è consigliabile che la piantina appena nata rimanga in un luogo protetto.
Non resta che provarci. Il risultato in questo modo sarà perfetto.
W il pollice verde.