Abbassare il colesterolo alto con la dieta: tutti i trucchi consigliati dal nutrizionista ed il menù
Laureata in materie umanistiche, appassionata di fotografia, curiosa di cucina;…
Abbassare il colesterolo alto con la dieta: tutti i trucchi consigliati dal nutrizionista ed il menù
Se il tuo problema è il colesterolo, le armi che puoi usare per tenerlo a bada sono uno stile di vita sano (movimento regolare tutti i giorni) e una dieta varia, sana ed equilibrata.
Abbassare il colesterolo alto con la dieta: tutti i trucchi consigliati dal nutrizionista ed il menù
Colesterolo: quali sono i valori da non superare
L’accumulo di colesterolo LDL nelle arterie è uno dei fattori di rischio per le malattie cardiovascolari. Si tratta di una di quelle malattie (come per esempio l’ipertensione) che spesso non danno alcun sintomo e che anche per questo sono molto insidiose.
D’accordo, la dieta non ha un’influenza decisiva sul colesterolo, dato che spesso l’ipercolesterolemia è su base genetica, ma correggere alcune cattive abitudini alimentari può comunque influire positivamente.
Una persona ha il colesterolo alto quando questo è su livelli uguali o superiori a 200 milligrammi per decilitro di sangue.
L’ipercolesterolemia è su livelli allarmanti, invece, quando il colesterolo è uguale o superiore a 250 milligrammi per decilitro.
Come tenere a bada il colesterolo alto con la dieta
Quando si imposta una dieta per controllare il colesterolo, bisogna tenere in conto almeno tre fattori: l’età del paziente; il peso e gli eventuali disordini metabolici; se la persone soffre di altre patologie.
In linea generale sono da evitare: zuccheri e dolci; prodotti da forno; alimenti industriali eccessivamente raffinati; cibi precotti e fritti.
Sono invece consigliabili per chi soffre di colesterolo: frutta e verdura in quantità; carni magre (per esempio il pollo); fagioli, piselli, lenticchie; pesce azzurro; cereali integrali (orzo, riso, avena); olio extravergine, olio di avocado, di semi e di noci.
La dieta giusta per abbassare il colesterolo: consigliata dal nutrizionista!
Un menù che può essere d’aiuto
A colazione: una tazzina di caffè espresso, fiocchi d’avena, latte e frutta, un bicchiere d’acqua con un cucchiaino di semi di chia.
A metà mattina: una fetta di pane integrale con un filo d’olio, un avocado; salmone o tonno o noci tritate.
A pranzo: pasta o riso integrale con legumi; petto di pollo alla piastra con insalata.
A cena: hamburger di verdure; verdure saltate o al vapore; come “dolce”, una porzione piccola di frutta.
Articolo revisionato da Maria Di Bianco, Dottoressa in Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione Umana.
Qual è la tua reazione?
Laureata in materie umanistiche, appassionata di fotografia, curiosa di cucina; interessata a tutto quello che succede intorno.