Fiori perenni pendenti: ti suggeriamo le migliori sempreverdi. A prova di pollice nero!
Fiori perenni pendenti: ti suggeriamo le migliori sempreverdi. A prova di pollice nero!
Queste piante hanno la capacità di creare cascate di fiori e di foglie che riescono a donare all’ambiente un’atmosfera completamente nuova.
Esistono tantissime varietà di piante perenni che ovviamente possono durare tutto l’anno proprio perché sono particolarmente resistenti e anche molto facili da curare.
Per scoprire quali di queste piante puoi coltivare devi solo continuare a leggere.
Fiori perenni pendenti: 5 piante sempreverdi
Ormai con le piante si è soliti abbellire la casa/giardino in modo da donare loro l’aspetto che si desidera. Tuttavia per riuscirci è possibile utilizzare delle piante perenni che quindi non hanno bisogno di molte cure.
Proprio per questo motivo qui sotto puoi trovare 5 piante sempreverdi e ricadenti che puoi utilizzare. Qualsiasi pianta sceglierai sarà quella giusta.
1. Edera
L’edera è presente in 2 varietà, può essere verde e variegata oppure bianca e gialla. Questa pianta è formata da rami sottili con radici aeree ed ha delle foglie tribolate. Inoltre in autunno presenta dei fiori di colore verde-giallo. In primavera invece presenta delle bacche di colore nero. Le sue radici aeree la rendono una rampicante che è possibile sistemare lungo dei muri oppure dei sostegni. Oltre ad essere quindi molto decorativa ha una crescita veloce e non ha bisogno di cure particolari.
2. Gelsomino asiatico
Questa pianta è detta anche trachelospermum Summer Sunset e presenta dei fiori di colore bianco-crema. Inoltre le sue foglie sono resistenti e dure e sono macchiate da diverse tonalità di giallo, di arancione e anche di rosso. Invece in inverno diventano anche di colore rosso rubino. Il gelsomino asiatico resiste perfettamente alle temperature molto basse, al gelo e alla neve. Infatti può tranquillamente vivere con temperature che toccano i meno 10 gradi.
3. Pervinca
Anche per questa pianta esistono 2 varietà e sono quella caratterizzata da un colore verde scuro e quella da un colore verde chiaro con una bordatura di colore panna. Questa pianta sempreverde presenta delle foglie lucide e ovali di piccola taglia. La fioritura invece avviene in primavera tra i mesi di aprile e di giugno e i suoi fiori sono pendenti e di colore blu-viola ma toccano anche i toni del rosa e del bianco. Mi raccomando è importante sistemare la pianta a mezz’ombra e ovviamente non teme le temperature fredde.
4. Cotoneaster
In questo caso invece si parla di un arbusto che esiste in diverse specie e che ha un andamento eretto o prostrato. Inoltre le sue foglie sono piccole e di un colore verde brillante che in autunno diventano rosse. Invece i suoi fiori sono a forma di stella e toccano i colore del rosa e del bianco mentre le bacche invece, in base alla sua varietà, toccano i colori del nero, del rosso e dell’arancione. Inoltre non bisogna dimenticare che è una pianta che resiste egregiamente alle temperature invernali e bisogna posizionarla in punti pieni di luce e soleggiati. Ovviamente ha bisogno di poche cure.
5. Carex oshimensisi
Questa pianta invece presenta dei cespugli a ciuffi folti che non superano un’altezza di 20 – 30 centimetri. Le sue foglie sono strette e lunghe e hanno i bordi interni di un colore decisamente diverso. È possibile inoltre sistemarla sul balcone proprio perché la sua forma è decisamente ricadente e questo crea un effetto visivo davvero suggestivo. Anche questa pianta chiaramente sopporta le temperature rigide e bisogna posizionarla sotto al sole.
Non resta che fare la tua scelta.