La torta yogurt e carote senza farine: leggerissima e dietetica
Quando la dieta prova sensibilmente la nostra pazienza e il desiderio di sgarrare aumenta, la torta yogurt e carote risolve la crisi con dolcezza!
Apporta solo 125 calorie a fetta ed è buonissima. Non contiene zucchero, ma sciroppo di acero e fruttosio delle prugne. Niente farina, ma semola, tante mandorle per decorare e una crema allo yogurt per guarnire fanno di questo dessert un tripudio di golosità nonostante la sua composizione light.
Velocissimo da realizzare, piacerà anche ai piccini, per quel suo sapore avvolgente, quella sua consistenza fragrante e quella sua presentazione invitante.
Che aspettate allora? Mettetevi al lavoro, noi iniziamo!
Torta yogurt e carote: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta procuratevi.
- Fiocchi di latte 300 gr.
- Carote 200 gr.
- Uova 2 pz.
- Yogurt naturale 100 gr.
- Semola 60 g.
- Sciroppo d’acero 3 cucchiai.
- Prugne secche 50 g.
- Mandorle a lamelle, q.b. per decorare
Preriscaldate il forno a 180°. Ungete una tortiera da 18 centimetri di diametro e tenetela a portata di mano.
Mettete in una ciotola i fiocchi di latte. Mondate le carote e grattugiatele sottilmente con lo strumento apposito, quindi unitele nel recipiente, insieme alle uova, due cucchiai di sciroppo di acero e 70 grammi di yogurt naturale. A parte affettate a coltello le prugne secche denocciolate e inseritele nella terrina insieme alla semola.
Con una spatola, lavorate tutti gli ingredienti per incorporarli in maniera perfetta, quindi trasferite il composto nello stampo, livellate la superficie e infornate per 40/45 minuti. Molto dipende dalle prestazioni del vostro forno, estraete il dolce quando risulta ben dorato in superficie. Lasciate raffreddare completamente.
Nel mentre, in una padella antiaderente, tostate le mandorle a lamelle e lasciatele intiepidire.
Mescolate lo yogurt rimanente con il cucchiaio rimasto di sciroppo d’acero e quando il composto è ben legato, utilizzatelo per decorare la torta.
Cospargete con le mandorle a lamelle e servite.
Tutto chiaro? Se così non fosse, guardate il video.
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Classe 1974, in tasca la maturità classica, una laurea in Filosofia e un master specialistico in Comunicazioni Sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrivere è la mia passione, i miei figli sono la mia vita! Donna, certo, ma come tutte, a volte Up, a volte down; femmina sempre, come la guerra.