Il miglior succo di mela costa meno di 1 euro | Senza pesticidi e sostanze vietate | I risultati del test
Costa poco più di 1 euro, per la precisione 0,99 centesimi, il miglior succo di mela in commercio in Italia, ed è un private label, ossia un prodotto che riporta il marchio del supermercato di riferimento.
Vista la convenienza, capirete al volo che si tratta di un discount.
Questo è il risultato di un’analisi condotta da Oko-Test in Germania, su marchi tedeschi per lo più, alcuni di essi presenti anche sul nostro territorio, tra cui, appunto uno dei più premiati.
Ma partiamo dall’inizio: in questa ricerca, sono stati valutati 33 succhi di mela non filtrati, 21 i promossi, 12 i bocciati.
I ricercatori, in laboratorio, hanno ricercato la presenza eventuale di pesticidi o tossine della muffa, acidi volatili, acido lattico, metanolo, etanolo, la percentuale di zuccheri (valore Brix).
Solo, dopo, si è passati alla prova di assaggio, ovviamente blind, ossia con i marchi nascosti.
Gli esperti del settore hanno giudicato quasi tutte le marche buone dal punto di vista gustativo.
Ciò che ha deluso fortemente, invece, è la contaminazione di mequipat riscontrata in 5 prodotti.
Di cosa si tratta? E qual è il succo migliore da acquistare? Scopriamolo insieme!
Il miglior succo di mela costa meno di 1 euro | Senza pesticidi e sostanze vietate | I risultati del test
Il mepiquat è un regolatore di crescita in agricoltura. Di norma viene impiegato nella coltivazione del frumento per la sua capacità di uniformare gli steli, renderli più corti e stabili.
suo utilizzo, spesso, è esteso anche nell’ortofrutta, perché consente una maturazione ottimale ed evita la caduta prematura dai rami. In breve, migliora il raccolto. Ma ha effetti devastanti sugli organismi acquatici, come certifica l’ECHA (Agenzia europea per le sostanze chimiche) e potenzialmente tali anche su quelli animali e umani.
Il riserbo è d’obbligo perché gli studi non sono ancora giunti a conclusioni esaustive.
Per questo, è severamente vietato nei frutteti dell’Unione Europea, con una soglia di tolleranza di 0,02 milligrammi per 1 kg di mele ad esempio. Ben 3 succhi analizzati da Oko-Test superano il limite, altri 2 sfiorano il 60%.
Come è possibile? Si immagina che la migrazione sia dovuta al trattamento effettuato negli adiacenti campi di grano, dove è ancora possibile utilizzarlo in maniera iper controllata.
I marchi che lo contengono, con buona pace per il nostro Paese, sono prodotti con mele coltivate in Polonia.
Compriamo italiano, insomma, meglio se biologico, e ci metteremo automaticamente al riparo dalla contaminazione.
Ma le perplessità non finiscono qui. Altri 17 succhi presentavano tracce di pesticidi, ma in dosi talmente basse da non comportarne la penalizzazione in sede di giudizio finale.
Per quanto riguarda gli zuccheri contenuti, naturalmente le mele ne rilasciano quantità piuttosto elevate, tanto che la Società tedesca per la nutrizione, ne raccomanda la diluizione in acqua.
Veniamo ora alla classifica, prima di lasciarvi l’infografica, vi sveliamo che uno dei prodotti migliori che possiate acquistare è il succo di mele Solevita e Solevita Bio Organic della Lidl!
E costa pochissimo!
Ancora una volta, questo discount dimostra di riservare alla sua clientela prodotti di qualità elevata!
Eccovi i risultati di Oko-Test: