Vongole, ti svelo il trucco segreto per pulirle con il metodo della farina!
Le vongole sono davvero meravigliose, carnose e saporite, regalano una marcia in più ai primi, ma sono fantastiche anche da sole, per un’insalata di mare indimenticabile.
Ad un patto però! Dovrete pulirle perfettamente! Se, infatti, dovessero restare residui sabbiosi, le vostre ricette risulterebbero compromesse!
Come riuscirci? Ma con i consigli che noi abbiamo in serbo per voi, ovviamente!
Vongole, il trucco segreto per pulirle perfettamente in un’unica mossa!
Per pulire le vongole in modo impeccabile, dovete lasciarle in ammollo in una soluzione specifica a base di acqua e sale, con l’aggiunta di un ingrediente segretissimo, ma infallibile: la farina.
Cerchiamo di capire le ragioni che vi garantiranno una riuscita ottimale, partendo dall’acqua, l’elemento in cui vivono questi molluschi. Il sale, poi, li ingannerà, rendendo il liquido simile per composizione al loro habitat naturale. La farina, infine, farà da “esca”: le conchiglie si apriranno per cercare nutrimento, liberandosi dalla sabbia.
Eliminate, prima di iniziare quelle rotte e al termine della procedura, quelle ancora chiuse.
Nello specifico dovete disporre di:
- acqua, 1 L
- vongole, 1 sacchetto
- sale fino, 37 g
- farina, 1 cucchiaio
Versate l’acqua in un recipiente ben capiente, unite il sale e mescolate bene per scioglierne i granelli, infine aggiungete la farina. Ora trasferite le vongole e verificate che risultino completamente sommerse dalla soluzione realizzata.
Lasciatele riposare in frigorifero per 4 ore almeno, coprendole con la pellicola alimentare.
Trascorso questo tempo, scolatele con un colino a maglie larghe e sciacquatele sotto al getto di acqua corrente.
Ora preparate un’altra ciotola, riempitela con lo stesso quantitativo di acqua e sale, ma questa volta evitate la farina. Inserite le conchiglie e lasciatele spurgare per altre due ore in frigo sempre sigillate con il cellophane.
Questa doppia procedura, scongiurerà la presenza anche del più piccolo granello di sabbia.
Ora non vi resta che cucinarle e assaporarle.
Buon appetito!
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Classe 1966, diplomata al liceo artistico, vanta una storica esperienza nella realizzazione di video tutorial e guide legate al mondo del fai da te e del riciclo creativo.Ha collaborato con grandi siti del settore come pianetadonne.blog e questoloriciclo.it.Da sempre attenta anche a tutto ciò che riguarda il benessere e la salute della persona, adora cucinare rispettando le materie prime, favorendo i cibi light e limitando gli sprechi.