Torta alla ricotta con noci e uvetta
Torta alla ricotta con noci e uvetta
Questo è il dolce alla ricotta con noci e uvetta più scioglievole, morbido e goloso dell’universo, o almeno del nostro pianeta. Semplicemente questo indizio basterebbe a renderlo magnifico, ma aggiungiamo che si prepara in un lampo, un particolare non irrilevante quando l’acquolina sale.
Ecco perché, ne siamo certe, lo preparerete ogni giorno a quasi! Facilissimo e rapidissimo sia da realizzare sia da divorare, sparirà alla velocità della luce. Riservatevene una fettina prima di servirlo o non dovrete accontentarvi di poche briciole.
Sano, genuino, nutriente, farà la gioia di grandi e piccini e voi saprete di offrire loro un dessert casereccio dal sapore antico.
Che aspettate allora? Mettetevi al lavoro, noi iniziamo!
Torta alla ricotta con noci e uvetta
Per questa ricetta procuratevi:
- 2 uova
- 100 grammi di zucchero
- un pizzico di sale
- 90 grammi di burro
- 180 grammi di ricotta
- 170 grammi di farina
- 1 cucchiaino Lievito in polvere
- 50 g di albicocche secche
- 50 grammi di uvetta
- 50 grammi di noci
Preriscaldate il forno a 180°.
Ungete una tortiera da 20 centimetri di diametro e tenetela a portata di mano.
Rompete le uova in una ciotola larga e capiente, unite lo zucchero e lavorate gli ingredienti con una frusta a mano per sciogliere tutti i granelli. Aggiungete la ricotta scolata e mescolate con una forchetta per ottener una crema uniforme.
A parte in una padella antiaderente, fate sciogliere il burro senza scurirlo, quindi inseritelo sul composto di uova, zucchero e ricotta e amalgamate bene. A questo punto incorporate farina e lievito, setacciandoli. Fateli assorbire, quindi distribuite l’uvetta e rigirate con una spatola.
Riducete le albicocche secche e le noci a pezzetti con un coltello poi versatele sull’impasto e amalgamate il tutto alla perfezione. Quando il composto appare ben uniforme, trasferitelo nella tortiera, livellate la superficie e infornate per 40 minuti circa, molto dipende dalle prestazioni del vostro forno, fate sempre la prova stecchino prima di sfornare ed estraete il dolce solo quando lo stuzzicadenti risulta asciutto.
Lasciate intiepidire, poi, gustatevi questa meraviglia.
Tutto chiaro? Se così non fosse, guardate il video.
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Classe 1974, in tasca la maturità classica, una laurea in Filosofia e un master specialistico in Comunicazioni Sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrivere è la mia passione, i miei figli sono la mia vita! Donna, certo, ma come tutte, a volte Up, a volte down; femmina sempre, come la guerra.