Ricette light

Semi di melone: non buttarli via, mixali con questi ingredienti. Lo farai sempre!

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Il melone è uno dei frutti più ricercati in estate e, come vi abbiamo già ampiamente spiegato, uno dei più sicuri, con meno pesticidi.

Abusiamone, allora! Ricco com’è di acqua e di sostanze nutritive benefiche, reintegra i sali minerali dispersi con la sudorazione, come potassio e magnesio, regala un pieno di vitamina E e apporta fibre in quantità.

In breve, grazie alle sue proprietà la nostra pelle risulterà liscia e compatta e il nostro addome piatto e sgonfio.

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Che noia, però, tutti quei semini. Alt! Non penserete mica di gettarli nella spazzatura?

Dovreste sapere bene, ormai, che ogni parte del frutto contiene tutte le virtù sopraelencate, anche in concentrazione maggiore rispetto alla polpa! Approfittatene per preparare questa bevanda salutare, dissetante, detossinante, ma soprattutto deliziosa!

Curiose di scoprire questa ricetta? Iniziamo!

Se butti i semi di melone, ti perdi questa bevanda dissetante e detox. La farai sempre!

Ricapitolando, oltre ai micronutrienti sopraelencati i semi di melone contengono proteine (fino al 27%), aminoacidi, flavonoidi e antiossidanti. Sostengono il lavoro dell’apparato cardiocircolatorio, aiutano l’intestino, proteggono la pelle. Sono un vero e proprio concentrato di salute. Perché sprecarli allora? Potete realizzare questa bevanda deliziosa a costo zero, riciclandoli in maniera intelligente e godendo appieno di ogni loro virtù.

Vi servirà:

  • acqua minerale naturale, 800 ml
  • semi di melone, 1 manciata
  • polpa di melone, q.b. a seconda della densità desiderata.

Mettete tutti gli ingredienti in una ciotola dai bordi alti e capienti; lavorateli con un frullatore ad immersione giusto il tempo di ottenere un composto ben omogeneo. Se preferite, potete servirvi anche del robot da cucina e azionarlo alla massima velocità.

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Ora scegliete voi se filtrare la miscela ottenuta per preparare una bibita piuttosto liquida, ma ricca di benefici, o mantenerla tale e quale per godere di un sapore più intenso.

Trasferitela in una caraffa e riponetela in frigorifero a raffreddare per qualche ora.

Ricordatevi che si conserva per un massimo di due giorni!

Cin cin!

Francesca

Classe 1974, in tasca la maturità classica, una laurea in Filosofia e un master specialistico in Comunicazioni Sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrivere è la mia passione, i miei figli sono la mia vita! Donna, certo, ma come tutte, a volte Up, a volte down; femmina sempre, come la guerra.