Olio extra vergine di oliva: occhio alle promozioni! Ecco quando sono un affare!

Cerchiamo sempre le promozioni, soprattutto per quanto riguarda l’olio extravergine d’oliva!

In questo periodo, poi, non sono solo l’inflazione, la crisi internazionale, i rincari energetici a spingerci al risparmio, anche le spese natalizie incidono sul budget familiare. Ecco allora che poniamo maggior attenzione alle offerte delle catene alimentari, cercando di risparmiare il più possibile.

Ma, se molti ribassi sono allettanti, non è sempre così per quanto riguarda l’olio evo.

A lanciare l’allarme è Alberto Grimelli, il direttore la testata online Teatro Naturale, che ci mette in guardia da alcune possibili trappole.

Non facciamoci ingannare!

Olio extra vergine di oliva: occhio alle promozioni! Ecco quando sono un affare!

Sfogliando i volantini promozionali dei supermercati, non è raro imbattersi in offerte apparentemente molto convenienti. Ad allettarci è soprattutto l’olio d’oliva extravergine, con prezzi bassi fino a 3,99 euro al litro. Grimelli spiega che spesso quello venduto a costi così contenuti è un prodotto miscelato a tavolino dalle aziende olearie. Il principio secondo il quale viene costruito rispetta in tutto e per tutto i dettami normativi, ma le qualità organolettiche sono decisamente inferiori a quelle solitamente garantite e l’olio si deteriora facilmente. Ovviamente, la grande distribuzione smaltisce velocemente i lotti ribassati in prezzo e qualità, molto prima che il prodotto si guasti. Insomma, la vita sullo scaffale (e in dispensa) è breve, perché poco dopo l’imbottigliamento il liquido inizia a modificarsi perdendo le sue qualità nutritive.

E noi portiamo in tavola inconsapevolmente un alimento non all’altezza delle aspettative.

Grimelli consiglia, quindi, di approvvigionarsi il più possibile presso aziende olearie locali, biologiche e sicure. Ma non sempre è possibile, pensiamo a chi vive nelle grandi città.

In questo caso, una soluzione potrebbe essere acquistare al supermercato oli pregiati, ma della stagione autunnale precedente. I prezzi sono più contenuti, ma la composizione organolettica è stabile e si mantiene nel tempo. Basterà controllare l’anno di spremitura sulla bottiglia, la legge impone che venga sempre stampato.

Un olio di qualità ben conservato ha un sapore pieno e rotondo, un aroma intenso ed è da solo un affare. Ne basta pochissimo per arricchire qualsiasi ricetta, si mantiene inalterato a lungo e ci garantisce un pieno di salute ad ogni boccone.

Ecco allora che torna alla mente un proverbio della saggezza popolare: chi più (e meglio) spende, meno spende!