Non lavare MAI questi alimenti prima di cucinarli. Rischi grosso!
La notizia sorprende come un fulmine a ciel sereno: non è corretto lavare tutti gli alimenti che cuciniamo!
Ma come?! Eravamo abituate a sentirci dire continuamente che dobbiamo passare sotto al getto del rubinetto il cibo per ripulirlo dalla sporcizia residua, dai pesticidi, dalla terriccio, dalla polvere e adesso, contrordine! Non si fa!
Non esageriamo e non facciamo di tutta l’erba un fascio. In verità solo 3 cose non devono assolutamente venire a contatto con l’acqua, perché la loro natura fa sì che non scivoli sulle superfici, ma penetri al loro interno portando con sé i batteri.
Quali? Scopriamoli insieme!
Non lavare questi alimenti prima di cucinarli. Rischi grosso!
Il primo alimento che non va mai lavato è il pollo! Sorprese?! Anche se, estraendolo dal frigorifero in cui tranquillamente riposa da qualche giorno, la sua superficie ci sembra appiccicosa, non sciacquiamolo pensando di poter eliminare quello strato un po’ sgradevole al tatto!
Quella patina, infatti, è composta da un grasso superficiale che si sviluppa quando la carne inizia il suo processo di decomposizione. È, quindi, abitato di batteri che rischierebbero di penetrare al suo interno. L’unico modo possibile per sanificarlo e consumarlo senza temere nulla per la nostra salute è quello di cuocerlo a fiamma alta, completamente, facendolo rosolare bene. Il calore del fuoco annienterà qualsiasi presenza tossica e renderà il nostro piatto commestibile!
Non sciacquiamo neppure i funghi! Sono composti per lo più di acqua e hanno spore simili a quelle delle spugne. Se li sciacquiamo, finiamo per impregnarli maggiormente, diluendo valori nutrizionali e gusto. Meglio spazzolarli bene poi passarli a secco con un canovaccio ruvido e cuocerli a fuoco vivo.
Infine, neppure le uova vanno lavate. Il guscio è poroso, qualsiasi sostanza venga a contatto con lui, penetra al suo interno. Se le passiamo sotto al getto del rubinetto prima di romperle, favoriamo il passaggio indesiderato e inopportuno di virus, germi e batteri presenti esternamente. Rompendole direttamente, invece, scongiuriamo qualsiasi problema. Se proprio non ci convincono perché ci appaiono troppo sporche, ripassiamole con un vecchio spazzolino e procediamo sicure a realizzare la nostra ricettina.
Buon a sapersi!
Qual è la tua reazione?
Classe 1974, in tasca la maturità classica, una laurea in Filosofia e un master specialistico in Comunicazioni Sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrivere è la mia passione, i miei figli sono la mia vita! Donna, certo, ma come tutte, a volte Up, a volte down; femmina sempre, come la guerra.